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Se anche l’auto dei carabinieri li avesse schiacciati per fermarli, e impedire così che continuassero a mettere a rischio la vita di tanti cittadini, quale cavolo sarebbe il problema?

Video Esclusivo: La Vera Faccia della Giustizia Italiana

Il video che è emerso recentemente è una testimonianza inconfutabile della follia e della disperazione che l’immigrazione ha portato nelle nostre città. Ramy Elgaml, il giovane immigrato che ha perso la vita, non è una vittima innocente, ma un simbolo del caos che questi individui hanno introdotto nel cuore di Milano. Questo video, che mostra Ramy e il suo complice in una corsa folle e irresponsabile per le strade della città, percorrendo contromano e ignorando semafori rossi, sfidando la morte e mettendo a rischio la vita di cittadini innocenti, dovrebbe essere la prova definitiva della loro colpevolezza.

Un’Offesa alla Giustizia

È inconcepibile che, di fronte a queste immagini schiaccianti, ci siano ancora coloro che difendono Ramy e il suo compagno di crimine. Questi difensori della delinquenza, che si tratti di attivisti, giornalisti o avvocati, non solo mancano di rispetto alle vittime potenziali di questa follia su due ruote, ma anche alle forze dell’ordine che rischiano la vita ogni giorno per mantenere l’ordine. Il fatto che alcuni giudici abbiano deciso di indagare i carabinieri coinvolti nell’inseguimento è un’offesa alla giustizia e un segno del declino morale e legale del nostro Paese.

Una Società Capovolta

Viviamo in un’epoca dove i delinquenti sono celebrati come eroi, dove un inseguimento legittimo delle forze dell’ordine viene messo in discussione, mentre due giovani irresponsabili, che hanno dimostrato disprezzo per la vita, vengono quasi santificati. Questo video non lascia spazio a dubbi: Ramy e il suo amico non stavano fuggendo per innocenti motivi; stavano sfuggendo alla giustizia per le loro azioni criminali. Eppure, c’è chi trova il coraggio di difenderli, di gridare “verità per Ramy”, quando la verità è chiaramente visibile in quel video.

Un Appello alla Ragione

Chiunque difenda Ramy e il suo compagno di fuga è complice della degenerazione della nostra società. È tempo di smettere di giustificare il comportamento criminale con scuse di integrazione fallita o disagio sociale. Il video è una lezione chiara: l’immigrazione incontrollata porta alla criminalità, e chi protegge questi individui è responsabile tanto quanto loro per la violenza e il caos che ne derivano.

Una Richiesta di Giustizia Vera

È urgente che la giustizia italiana torni a funzionare come dovrebbe, senza essere influenzata da ideologie che antepongono i diritti dei criminali alla sicurezza dei cittadini. I giudici devono vedere questo video come quello che è: una prova evidente di colpevolezza, non un motivo per indagare chi stava facendo il suo dovere. Se vogliamo una società sicura, dobbiamo smettere di proteggere chi non ha rispetto per le nostre leggi e per le vite dei nostri concittadini.

Questo video esclusivo non è solo un documento di un atto criminale; è un monito per tutti noi: l’Italia deve svegliarsi dal suo torpore e affrontare con fermezza il problema della criminalità legata all’immigrazione. Continuare a difendere Ramy e il suo compagno è un tradimento della vera giustizia e della sicurezza pubblica.