Almasri: Opposizione Schierata Con I Clandestini Contro L’Italia

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By V febbraio 5, 2025 11:35

Almasri: Opposizione Schierata Con I Clandestini Contro L’Italia

L’Opposizione Schierata Con I Clandestini Contro L’Italia

La Ricostruzione

“Il 18 gennaio 2025 la Corte Penale Internazionale emetteva un mandato di arresto internazionale nei confronti di Osama Elmasry Njeem, per una serie di reati di cui vi parlerò dopo – afferma Nordio – Il mandato di arresto veniva eseguito dalla Digos di Torino domenica 19 gennaio 2025 alle ore 9:30. Una notizia informale dell’arresto veniva trasmessa via e-mail da un funzionario dell’Interpol a un Dirigente del Dipartimento degli Affari di giustizia, alle ore 12:37 sempre della domenica 19 gennaio 2025. Si trattava, come ho detto, di una comunicazione assolutamente informale, di poche righe, priva dei dati identificativi del provvedimento in oggetto e delle ragioni sottese”. Nordio aggiunge che “non vi era nemmeno allegata la richiesta di estradizione”.

“Il 20 gennaio, alle 12:40, il procuratore generale di Roma trasmetteva il complesso carteggio a questo ministro – continua – Ufficialmente il carteggio è arrivato al ministero il 20 gennaio alle 12.40”.

“Successivamente, alle ore 13:57 l’ambasciatore de l’Aja trasmetteva al servizio affari internazionali del Ministero e al Dipartimento per gli affari di giustizia, la richiesta di arresto provvisorio del 18 gennaio 2025 – continua Nordio – Conviene sin d’ora notare che la comunicazione della Questura di Torino era pervenuta al ministero ad arresto già effettuato e, dunque, senza la preventiva trasmissione della richiesta di arresto ai fini estradizionali, emessa dalla Cpi, al ministro come prescritto dagli articoli 2 e 4 Legge n. 237/2012”.

“Il 22 gennaio perveniva al Gabinetto del Ministro, per il tramite del Dipartimento per gli Affari di Giustizia il provvedimento di scarcerazione della Corte di appello”, osserva.

L’Indagine per Favoreggiamento e Omissione di Atti d’Ufficio

Nordio in Aula ricorda che la notifica del fatto che era indagato è “pervenuta il giorno prima del giorno in cui era fissata la comunicazione in Parlamento”, aggiungendo che ciò “ha determinato un momento di riflessione sia in ossequio all’indipendenza e alle prerogative della magistratura” sia relativamente alla mia “posizione di indagato”.

“Prima di entrare nel merito della vicenda, devo informare che il giorno 28 gennaio alle ore 16:50 è stato consegnato al sottoscritto un’informativa ai sensi dell’articolo 335 del Codice di procedura penale dalla quale si evince che Carlo Nordio è indagato per i reati di favoreggiamento e omissione di atti d’ufficio. La qualità di indagato, iscritto nel registro citato, è sottolineata in grassetto nella informazione ricevuta”, afferma il ministro della Giustizia.

“L’ho vista con una certa tenerezza questa sottolineatura perché avendo fatto per 40 anni il pm – continua – so benissimo che se sei iscritto nel registro 335 sei persona indagata, non iscritta all’associazione dei bocciofili”.

Scontro in Aula con Bonelli

In Aula c’è stato un duro botta e risposta tra il ministro della Giustizia e il deputato Angelo Bonelli (Avs) mentre il Guardasigilli citava in Aula le date relative alle carte e alla richiesta di arresto della Cpi su Almasri. Bonelli è intervenuto per correggere il ministro. “La cosa che più mi stupisce è che non avete letto le carte”, ha replicato Nordio. “Le ha lette le carte Bonelli?”. Il deputato ha ribattuto: “Sì”. Durante il discorso del ministro ci sono state contestazioni da parte dell’opposizione.

L’Intervento di Piantedosi

”Smentisco, nella maniera più categorica, che, nelle ore in cui è stata gestita la vicenda, il Governo abbia ricevuto alcun atto o comunicazione che possa essere, anche solo lontanamente, considerato una forma di pressione indebita assimilabile a minaccia o ricatto da parte di chiunque, come è stato adombrato in alcuni momenti del dibattito pubblico sviluppatosi in questi giorni”, ha detto il ministro dell’Interno Piantedosi nell’informativa urgente alla Camera.

”Al contrario, ogni decisione è stata assunta, come sempre, solo in base a valutazioni compiute su fatti e situazioni, anche in chiave prognostica, nell’esclusiva prospettiva della tutela di interessi del nostro Paese”, ha aggiunto.

È evidente che l’opposizione, con il suo comportamento, non solo sta cercando di minare la credibilità del governo, ma si sta schierando apertamente con i clandestini contro gli interessi dell’Italia. Le contestazioni in Aula e le accuse infondate dimostrano un chiaro intento politico di destabilizzare l’azione del governo su questioni di sicurezza nazionale. Questo atteggiamento non solo mette a rischio la sicurezza pubblica ma anche l’integrità delle istituzioni italiane, mostrando un preoccupante allineamento con chi non rispetta le leggi del nostro paese.






Dettagli sul caso Almasri: Nordio e Piantedosi in Parlamento


Dettagli sul caso Almasri: Nordio e Piantedosi in Parlamento

Roma, 5 febbraio 2025 – I ministri della Giustizia, Carlo Nordio, e dell’Interno, Matteo Piantedosi, hanno riferito alla Camera dei Deputati sul caso del generale libico Almasri.

Carlo Nordio ha dichiarato: “Il ruolo del ministro della Giustizia non è quello di un ‘passacarte’ per le richieste della Corte Penale Internazionale (CPI), ma di un organo politico che deve valutare tali richieste in funzione della sicurezza dello Stato”.

Matteo Piantedosi ha aggiunto: “L’espulsione di Almasri è stata decisa per motivi di sicurezza dello Stato”.

Durante la discussione in Aula, è emerso uno scontro con Bonelli sulle carte relative al caso, con Nordio che ha chiesto: “Ma le avete lette?”[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561).

Il 18 gennaio la Corte penale internazionale emetteva un mandato di arresto internazionale, eseguito dalla Digos di Torino il giorno dopo[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). La notizia informale veniva trasmessa lo stesso giorno, 19 gennaio, da un funzionario Interpol: poche righe, prive di dati identificativi e del provvedimento, oltre che delle ragioni sottese[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Non era neanche allegata la richiesta di estradizione[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Il 20 gennaio alle ore 12,40 il procuratore generale di Roma trasmetteva il carteggio a questo ministro: ufficialmente è arrivato al Ministero protocollato il 20 gennaio alle ore 12,40[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Successivamente, alle ore 13,57, l’ambasciatore dell’Aja trasmetteva al servizio Affari internazionali del ministero del Dipartimento per gli affari di giustizia la richiesta di arresto provvisorio del 18 gennaio 2025[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Conviene finora notare che la comunicazione della Questura di Torino era pervenuta al Ministero ad arresto già effettuato e dunque senza la preventiva trasmissione della richiesta di arresto a fini estradizionali emessa dalla CPI al ministro[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Il 22 gennaio arrivava al gabinetto del ministro il provvedimento di scarcerazione della Corte d’Appello, datata il 21 gennaio su istanza del difensore[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Il 28 gennaio è stata consegnata a Nordio una documentazione dove si evince che Nordio stesso è indagato per i reati di favoreggiamento e abuso d’atti di ufficio[_{{{CITATION{{{_1{Informativa Nordio e Piantedosi in Parlamento oggi sul caso Almasri, la diretta da Camera e Senato](https://notizie.virgilio.it/dirette/live/informativa-nordio-e-piantedosi-in-parlamento-oggi-sul-caso-almasri-la-diretta-da-camera-e-senato-1659561). Questa notifica ha determinato un momento di riflessione: presentarsi il giorno dopo senza

Almasri: Opposizione Schierata Con I Clandestini Contro L’Italia ultima modifica: 2025-02-05T11:35:08+00:00 da V
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