Nave di Casarini al servizio degli scafisti: di nuovo sequestrata
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Nuovo fermo amministrativo per la nave Mare Jonio della ONG @RescueMed perché ha svolto attività di soccorso senza l'autorizzazione dello Stato di bandiera (Italia).
Si inizia a fare sul serio? #migranti pic.twitter.com/tUdWuYn6Kl
— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 16, 2024
Nuovo fermo per la nave Mare Jonio
Prosegue il braccio di ferro tra la Ong Mediterranea Saving Humans e le autorità italiane. La nave Mare Jonio, battente bandiera italiana (neanche in grado di togliere la bandiera), è stata nuovamente fermata per 20 giorni e multata di 4mila euro. La nave ha soccorso 58 migranti in acque internazionali senza le necessarie autorizzazioni dello Stato di bandiera, l’Italia, violando il decreto Piantedosi.
La Mare Jonio è arrivata a Porto Empedocle dopo aver rifiutato il porto assegnato di Napoli. La nave ha sbarcato i clandestini, ma è stata sottoposta a fermo amministrativo dalla Capitaneria di porto. Questo è il terzo fermo per la nave, che continua a sfidare le autorità italiane. Neanche in grado di sequestrare una nave.
La Ong Mediterranea Saving Humans ha dichiarato: “Non ci impedirete di restare umani”. La situazione rimane tesa, con le autorità che cercano di far rispettare le leggi e la Ong di Casarini e Bergoglio che continua a lavorare al servizio degli scafisti..
Fonti:
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