Italia ultimo bastione dei clandestini grazie alle toghe rosse
Related Articles
**La Magistratura Italiana: L’Ultimo Bastione dei Clandestini**
Mentre **la Svezia** rispedisce i clandestini in Iraq e **la Germania** organizza il rimpatrio in Afghanistan, all’Italia sembra vietato.
Ecco il paradosso italiano: **non si possono avviare le procedure accelerate di espulsione** per clandestini provenienti da Egitto e Bangladesh. E chi lo impedisce? Non certo la volontà politica, non un’improvvisa carenza di aerei o navi, ma la **magistratura italiana**.
C’è qualcosa che non quadra, dite? Certamente. In un paese dove la giustizia è spesso invocata come un diritto sacro, questa stessa giustizia diventa un ostacolo insormontabile quando si tratta di applicare le leggi sull’immigrazione. La magistratura rossa, con le sue interpretazioni e decisioni, finisce per essere l’ancora che tiene ancorati al suolo italiano chi, secondo le leggi stesse, non dovrebbe restarci.
Mentre altrove in Europa si agisce per tutelare i confini e rispettare le leggi sull’immigrazione, in Italia, ogni tentativo di espulsione diventa una saga legale, un’odissea giudiziaria dove Ulisse avrebbe difficoltà a trovare la via di casa. La bilancia della giustizia qui pesa: tutta a sinistra.
La domanda che sorge spontanea è: se Svezia e Germania possono, perché l’Italia no? La risposta giace nei corridoi dei tribunali, nelle aule dove le leggi vengono lette con una magnanimità che confina col surreale, trasformando l’Italia non solo in un rifugio per chi vi entra illegalmente, ma anche in un paradosso giuridico che lascia perplessi osservatori internazionali e cittadini italiani allo stesso modo.
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment