Africani marciano su Verona: ”Vogliamo bere il sangue di Salvini”
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L’immigrazione non europea deve essere azzerata. Che sia clandestina o regolare. Chi pensa il contrario è criminale o inconsapevole.
**L’Immigrazione e l’Odio: Quando l’Integrazione Fallisce**
Gli immigrati africani hanno marciato su Verona, lanciando pietre contro la polizia in nome del loro collega sgozzatore abbattuto, con l’appoggio della sinistra ed esposto cartelli con scritte che offendono profondamente non solo le istituzioni ma anche l’identità stessa del popolo italiano. Tra le frasi più sconvolgenti, spicca “Voglio bere il sangue di Salvini”, un attacco diretto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
**La Risposta di Salvini**
Il Ministro Salvini, noto per la sua posizione dura sull’immigrazione, non ha tardato a rispondere a questi atti di odio. In un post recente su X, ha denunciato la violenza e l’insulto, sottolineando come tali comportamenti non possono essere tollerati in un Paese che cerca di mantenere un tessuto sociale coeso. “Se pensate che accoltellare un poliziotto sia normale, se pensate che spacciare droga sia normale, se non rispettate la legge e le istituzioni di questo Paese, allora avete un problema con l’Italia, non l’Italia con voi,” ha dichiarato Salvini, rimarcando l’importanza di una integrazione che sia rispettosa e bidirezionale.
**L’Ombra dell’Intolleranza**
L’episodio di Verona non è un caso isolato, ma riflette una tendenza preoccupante in ampi settori della popolazione immigrata.
Io invece vorrei pisciare in bocca a te che l’hai detto e ai tuoi amichetti che mangiano i bambini, dopo un bel piatto di asparagi.