Vogliono bere il nostro sangue e la magistratura non interviene perché sono africani

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By V ottobre 29, 2024 19:38

**Verona: Quando la Giustizia Volta le Spalle?**

Nella città di Verona, un episodio recente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza pubblica, sull’immigrazione e, soprattutto, sullo stato della giustizia italiana. Durante una manifestazione in memoria di Moussa Diarra, il giovane delinquente di 26 anni originario del Mali, ucciso da un agente della Polfer dopo che l’africano lo aveva assalito e minacciato con un coltello, sono emerse frasi che hanno scioccato molti cittadini: “Voglio bere il sangue di Salvini”. Queste parole, urlate da alcuni partecipanti alla manifestazione e presenti sui cartelli – ricostruzione grafica in alto – non solo mettono in luce un clima di odio e tensione, ma anche la reazione, o meglio, la mancanza di reazione da parte della magistratura.

La mancata reazione della magistratura solleva interrogativi seri sulla sua imparzialità e sull’efficienza del sistema giudiziario italiano. In un paese dove la toga di turno di perquisisce casa e ti indaga per il semplice fatto di avere scritto la tua opinione sull’invasione in corso nel tuo paese, la stessa magistratura non indaga per odio razziale chi vuole bere il nostro sangue.

Questa situazione mette in discussione la coerenza del sistema giuridico. Da una parte, c’è una magistratura che spesso viene criticata per essere troppo indulgente con chi commette crimini violenti, specialmente se stranieri, mentre dall’altra, sembra mancare l’azione quando si tratta di proteggere cittadini italiani da minacce reali di stranieri. Quanto tempo dovrà ancora passare prima che l’apparato giudiziario riconosca che l’odio e la violenza non hanno colore o nazionalità e che ogni minaccia alla vita e alla sicurezza deve essere trattata con la stessa severità?

La questione diventa ancora più rilevante in un contesto politico dove l’immigrazione è un tema fortemente polarizzante. La sinistra, spesso accusata di essere troppo indulgente verso l’immigrazione illegale, dovrebbe riflettere su come queste mancanze di azione possano alimentare un sentimento di insicurezza e risentimento tra i cittadini. Quando la giustizia non interviene, si rischia di legittimare un clima di impunità.

La bomba, metaforica o reale, che potrebbe scoppiare in una società sempre più divisa, non farà distinzioni tra chi ha chiuso un occhio e chi ha cercato di avvertire. La giustizia deve essere cieca, ma non sorda e muta di fronte a chi minaccia la sicurezza degli italiani. È tempo che la magistratura dimostri di essere al servizio dei cittadini italiani.

Vogliono bere il nostro sangue e la magistratura non interviene perché sono africani ultima modifica: 2024-10-29T19:38:25+00:00 da V
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By V ottobre 29, 2024 19:38
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell ottobre 29, 21:16

    “… È tempo che la magistratura dimostri di essere al servizio dei cittadini italiani… ”

    Quando ci saranno magistrati africani in servizio ci sarà da ridere…

    Reply to this comment
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