Poitiers: Dalle battaglie storiche alle sparatorie tra bande di spacciatori
Nel ‘700, Poitiers fu teatro di battaglie cruciali per fermare l’espansione degli arabi in Europa e ridefinire la storia futura. La famosa Battaglia di Poitiers del 732, conosciuta anche come Battaglia di Tours, vide le forze di Carlo Martello sconfiggere l’esercito musulmano guidato da Abd al-Rahman al-Ghafiqi. Questo scontro fu determinante per fermare l’avanzata islamica in Europa e consolidare il potere dei Franchi.
Oggi, Poitiers è nuovamente al centro dell’attenzione, ma per motivi molto diversi. Recentemente, la città è stata teatro di sparatorie tra bande di spacciatori, molte delle quali formate da immigrati. Questi scontri hanno coinvolto centinaia di immigrati africani e islamici e hanno causato diversi feriti.
Il ministro dell’Interno francese, Bruno Retailleau, ha collegato le sparatorie e le risse di massa a bande rivali di trafficanti di droga. Retailleau ha dichiarato: “Questi scontri non stanno avvenendo in Sud America, ma qui in Francia. Siamo a un punto di svolta e la scelta che abbiamo oggi è tra una mobilitazione generale contro questo tipo di cose o la ‘messicanizzazione’ del paese”.
Quella scelta l’abbiamo noi in Italia. Voi in Francia avete già passato la fase della ‘scelta’. Semmai dovreste espellere milioni di ‘francesi’ per tornare al momento della ‘scelta’. Noi, invece, dovremmo solo chiudere, ora, all’immigrazione regolare non europea.
La situazione è diventata così grave che le autorità hanno dovuto inviare rinforzi di polizia nella città per cercare di ristabilire l’ordine. La violenza tra bande è un problema crescente in molte città francesi, e Poitiers non fa eccezione.
La storia di Poitiers, una volta simbolo di resistenza e vittoria contro l’invasione, oggi si trova a dover affrontare nuove sfide legate alla criminalità e alla sicurezza. È un triste riflesso dei tempi moderni, dove la violenza e il crimine sembrano aver preso il posto delle battaglie storiche per la libertà e la sovranità .
Gloria ai tanti eroi e patrioti del passato e tanto disonore per tutti i traditori che hanno consentinto all’africa di invadere Francia, Italia, Europa!
WLM!