Capotreno accoltellato da africani, sciopero generale dei treni il 5 novembre
Un episodio di violenza ha scosso la stazione di Genova Rivarolo. Poco dopo le 13, un capotreno delle Ferrovie dello Stato è stato accoltellato su un treno regionale diretto a Busalla durante la verifica dei biglietti. L’uomo, di circa 40 anni, è stato aggredito da due persone di origine nordafricana, probabilmente prive del titolo di viaggio.
Il capotreno è stato colpito durante la sua attività di controllo e immediatamente soccorso dai medici del 118, che lo hanno trasportato in codice rosso al pronto soccorso del Villa Scassi di Sampierdarena. Le sue condizioni sono gravi, ma stabili.
I responsabili dell’aggressione sono stati individuati grazie alla descrizione fornita dai testimoni. I carabinieri sono saliti sul convoglio e hanno fermato gli aggressori, che ora dovranno rispondere delle loro azioni davanti alla giustizia.
In risposta a questo ennesimo episodio di violenza, i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti hanno proclamato uno sciopero generale dei treni per il 5 novembre. La protesta durerà 8 ore, dalle 9:01 alle 16:59, e coinvolgerà tutto il personale mobile dipendente dalle società di trasporto Trenitalia, Fs Security, Trenord, Trenitalia Tper e Italo Ntv.
È paradossale che i sindacati, che spesso sostengono politiche di accoglienza e integrazione degli immigrati, ora scioperino per protestare contro la violenza perpetrata da alcuni di questi stessi immigrati. La gravità e l’intollerabilità di tali episodi non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività.
da quando la meloni è al governo i sindacati fanno sciopero di treni e metropolitane mediamente uno a settimana, che schifo. io lavoro ininterrottamente dall’89, non ho mai avuto nessuna tessera sindacale nemmeno per un giorno, e ne vado fiero
Ferrovieri in siòppero per protestare contro le aggressioni.
L’Osservatorio di Brera ha registrato una scossa di terremoto provocata dai maranza che tremavano tutti assieme per la paura.