Nigeriano spezza costole a poliziotto: “Trattano italiani come servi”

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By V novembre 6, 2024 20:07






Reggio Emilia: Orrore in Questura

Reggio Emilia: Orrore in Questura

Ancora violenza. A Reggio Emilia, un agente di polizia è stato aggredito da un cittadino straniero. L’incidente è avvenuto quando un africano di 34 anni, di origine nigeriana, ha attaccato un agente, causandogli la rottura di una costola.

Secondo le fonti, l’aggressore è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. L’intervento di un’altra pattuglia è stato necessario per fermare l’uomo.

A confermarlo Paolo Lorusso, segretario provinciale del sindacato autonomo di polizia Sap, che indignato ricorda come “non siamo nuovi a questo genere di eventi, è assurdo che si debbano rischiare conseguenze gravi, anche in ambienti non operativi e dove già altre volte si è dovuto intervenire per sedare gli animi, soprattutto di cittadini richiedenti asilo, i quali spesso, mostrano atteggiamenti arroganti e minacciosi non soltanto con il personale in divisa ma anche con quello civile”. Da qui il messaggio all’agente ferito: “Il Sap esprime piena solidarietà a tutto il personale di detto ufficio e soprattutto al collega ferito al quale facciamo gli auguri di pronta e piena guarigione”.

Per ulteriori dettagli, puoi leggere l’articolo completo su Ground News.


Nigeriano spezza costole a poliziotto: “Trattano italiani come servi” ultima modifica: 2024-11-06T20:07:38+00:00 da V
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By V novembre 6, 2024 20:07
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2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell novembre 6, 20:38

    Ma quanti blablà… questi poliziotti potrebbero fare come i colleghi francesi, che indossano i guanti d’ordinanza, cospargono le nocche di colla bicomponente e li immergono in un bidone colmo di pallini di piombo doppio zero.
    Le anime pie si stracceranno le vesti scandalizzate dalla violenza insita nel gesto ma un cazzotto sui denti con quei tirapugni fa tacere qualunque africano scassaballe, è garantito.

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  2. Littorius novembre 7, 12:52

    Vox, il link rimanda sì all’articolo su Ground News, che a sua volta lo ha preso dal Resto del Carlino, ma il fatto è vecchio di oltre un anno fa, 5 agosto 2023!

    Attenzione! Si rischiano pesanti critiche con queste disattenzioni.

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