Gay e travestiti hanno votato in massa Kamala: il loro voto è irrilevante
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L’elezione di Trump dimostra l’irrilevanza dell’elettorato LGBT
Nelle recenti elezioni presidenziali degli Stati Uniti, l’ex presidente Donald Trump ha sconfitto la vicepresidente Kamala Harris, ma non grazie al supporto degli elettori LGBT. Secondo i dati del sondaggio di uscita di NBC News, Harris ha ottenuto l’86% dei voti tra gli elettori lesbiche, gay, bisessuali e transgender, mentre Trump ha ricevuto solo il 12%.
Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle elezioni del 2020, quando Trump aveva ottenuto il 27% dei voti LGBT contro Joe Biden. La performance di Harris tra gli elettori LGBT è stata la più forte di qualsiasi candidato democratico nelle ultime cinque elezioni presidenziali.
Eppure Trump ha vinto comodamente, senza il loro inutile voto. Questo solleva interrogativi sull’effettiva influenza dell’elettorato LGBT nelle elezioni.
Trump e il suo vice, il senatore JD Vance, avevano previsto di ottenere il voto dei “gay normali”, ma il ticket repubblicano ha catturato meno di 1 elettore LGBT ‘maschio’ su 5. Il supporto di Trump tra le elettrici LGBT è stato ancora più debole, con solo l’8%.
La percentuale di elettori americani che si identificano come LGBT è aumentata all’8% nel 2024, la quota più alta mai registrata. Tuttavia, nonostante questa crescita, l’elettorato LGBT rimane elettoralmente irrilevante.
In conclusione, l’elezione di Trump dimostra che, nonostante la crescente presenza degli elettori LGBT, il loro impatto sulle elezioni rimane limitato. La loro forte inclinazione verso il campo democratico non è stata sufficiente a impedire la vittoria di Trump, sollevando dubbi sull’effettiva rilevanza dell’elettorato LGBT nel determinare l’esito delle elezioni.
Anche perché, come dimostra, a lungo termine è dura tenere insieme una coalizione che va dal travestito a Mohammed passando per la gattara isterica.
Dubbio amletico: ma i democratici americani sono tutti froci oppure i froci americani sono tutti democratici?
lo hanno.preso tutti in culo in massa sti froci pervertiti e saranno tutti contenti..
è proprio vero l America è il.paese delle grandi opportunità , per un rikkione anche quando lo prendi in culo in effetti resti soddisfatto e contento
come omer simpson che governa una centrale nucleare, il vecchio rimbambito di biden aveva messo la gestione dell arsenale atomico ad un frocio di merda, solo un vecchio coglione e ritardato poteva arrivare a questo, the country of the great opportunity
Lo ripeto, alla Harris un colpetto da dietro gliel’avrei dato volentieri ma Trump e tutto l’elettoraro Repubblicano mi hanno preceduto. Avrà gradito?