Africano massacra infermiera: voleva mangiare l’erba
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Invece di espellere i clandestini li ricoverano a spese dei contribuenti. Ci hanno riempito di matti e criminali.
Ostia, infermiera aggredita da un africano clandestino
Momenti di tensione all’ospedale Grassi di Ostia, dove una infermiera di 54 anni è stata aggredita da un paziente, un cittadino africano senza documenti. L’episodio è avvenuto il 5 novembre, quando l’uomo è stato sorpreso mentre mangiava l’erba in un giardino pubblico e minacciava i passanti. Allertati, i carabinieri sono intervenuti e, insieme al personale del 118, hanno portato l’uomo al pronto soccorso per accertamenti.
Una volta giunto al pronto soccorso, l’uomo ha dato in escandescenze e ha aggredito l’infermiera, causandole ferite guaribili in 30 giorni. La situazione è degenerata rapidamente, richiedendo l’intervento della polizia di stato, che è riuscita a bloccare l’aggressore.
Considerando le condizioni psichiatriche del soggetto e la sua mancanza di documenti, le forze dell’ordine non hanno potuto procedere con l’arresto immediato. È stato disposto un trattamento sanitario obbligatorio in attesa della denuncia formale da parte della vittima.
Fonti: Il Messaggero, Repubblica, ANSA.
nel frattempo, in attesa degli accertamenti, perchè non lo mandiamo in Albania, fuori dalle balle?
L’Italia non è un paese sicuro, non ti lasciano nemmeno brucare in pace nei giardini…
Ma se fossi stato presente avrei orinato sull’erba così gliela condivo.