Africano senza biglietto schiaffeggia capotreno donna: “Io faccio quello che voglio”
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Mortara (PV): Capotreno aggredita da un immigrato nordafricano
Un grave episodio di violenza si è verificato a Mortara, in provincia di Pavia, quando un immigrato nordafricano ha aggredito una capotreno donna. L’incidente è avvenuto su un treno della linea Milano-Mortara, dove l’uomo si era acceso una sigaretta e aveva iniziato a fumare a bordo del convoglio.
La capotreno, una donna di 48 anni, gli ha cortesemente chiesto di spegnere la sigaretta, ma l’uomo ha reagito in modo violento, prendendola a schiaffi. Dopo l’aggressione, l’uomo è fuggito prima che i Carabinieri potessero fermarlo.
Secondo le testimonianze, l’uomo ha risposto alla capotreno dicendo: “Io faccio quello che voglio”. La donna ha lanciato l’allarme e i Carabinieri sono arrivati in stazione a Mortara, ma l’aggressore è riuscito a scendere dal treno e a far perdere le proprie tracce.
La capotreno ha riportato solo lievi contusioni e non è stato necessario il trasporto in ospedale. Le indagini sono in corso per identificare e arrestare l’aggressore.
Fonti: MSN, MSN, Africano senza biglietto schiaffeggia capotreno donna: “Io faccio quello che voglio” ultima modifica: 2024-11-09T12:13:17+00:00 da
Che schifo!
Deportazione per queste bestie ma non nel paese di origine ma in un posto con all’ingresso scritto “Arbeit macht frei”!
Un altro esempio del fatto che bisogna abolire i titoli di viaggio su bus e treni perchè è troppo pericoloso controllarli.
L’ultima volta che ho viaggiato in treno era il 2017, su un Italo da Napoli a Milano (treno fantastico: a 300kmh non vibrava l’acqua nel bicchiere ed ero anche seduto sopra un carrello) e il napoletano che fumava in presenza del divieto è sceso dal treno con un occhio nero e l’orgoglio camorristico abbacchiato… e prima ancora avevi menato anche delle ragazze per lo stesso motivo, se la erano cercata.
Perchè non danno a tutti i controllori un bastone telescopico in acciaio con le istruzioni per usarlo non letalmente?
Tanto per evitare che un domani debbano invece girare armati di pistola per controllare biglietti e abbonamenti…