Africani pieni di precedenti in Italia per mangiare a scrocco
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Ubriachi e molesti si stavano picchiando tra di loro
Como, 7 novembre 2024
Ubriachi e molesti si stavano picchiando tra di loro. Così il 6 novembre intorno alle 20 una volante della polizia di stato è intervenuta a Como in via Don Guarella dove c’è la mensa di solidarietà. Non è stato facile per i poliziotti portare la situazione alla calma: i tre uomini, tutti stranieri, stavano dando di matto. Una volta in questura hanno detto di essere residenti in Svizzera nel Canton Ticino a Balerna e di non avere documenti.
La denuncia per rissa e ubriachezza molesta
Gli agenti, dopo aver raccolto anche le testimonianze di chi sul posto aveva assistito alla scena, hanno denunciato in stato di libertà per rissa e per ubriachezza molesta i tre marocchini rispettivamente di 22, 24 e 28 anni. Ognuno di loro aveva precedenti penali e aveva collezionato una lunga serie di reati sul territorio italiano. Tutti e tre, nonostante le ferite riportate durante la rissa, hanno rifiutato le cure dei sanitari.
“… Hanno detto di essere residenti in Svizzera nel Canton Ticino a Balerna e di non avere documenti… ”
AAAAAAALLLLT!
SE risiedi in Svizzera DEVI avere un documento di identità sempre con te, anche se vai solo a gettare la spazzatura, e nel loro caso si tratta di un permesso di dimora B oppure L altrimenti sei un richiedente asilo e non puoi mettere fuori il cazzo dalla struttura…
Non posso credere che in questura a Como se la siano bevuta e infatti la notizia della dimora in Ticino compare solo sul Metropolitano, giornale di Reggio Calabria, sul Giorno e su ComoZero non se ne parla.
Comunque il punto centrale della notizia è che si trattava di tre nordafricani ubriachi fradici: sono mussulmani quindi vanno affidati al loro Imam competente per territorio che provvederà a farli menare o lapidare dai suoi fedeli osservanti.
Potrebbe essere una soluzione più potente di quanto possa sembrare… quasi quasi la metto sul piatto quando andremo a trattare con le teste di stracci che vogliono aprire una moschea davanti a casa mia, poveretti…