Boom di richieste di asilo: invasi da altri 130mila scrocconi
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**L’Italia Sotto Assedio: L’Invasione degli Scrocconi nel 2023**
L’Italia sta subendo un vero e proprio attacco alla sua sovranità nazionale con un aumento spaventoso del 70% delle richieste di asilo nel 2023 rispetto all’anno precedente, rendendo il nostro paese la quarta destinazione per i parassiti di tutta Europa secondo l’OCSE. Questo non è solo un dato statistico; è un’emergenza reale che sta mettendo in ginocchio il nostro sistema di accoglienza.
Con un incredibile numero di 130.000 nuove richieste, l’Italia ha superato il suo precedente record negativo del 2017, dimostrando che siamo in presenza di una vera e propria invasione. I richiedenti asilo provengono principalmente da Bangladesh, Egitto e Pakistan, con aumenti vertiginosi rispetto all’anno precedente. Questi numeri non sono semplici cifre, sono un campanello d’allarme che suona la ritirata per la nostra identità culturale e sociale.
Il rapporto dell’OCSE svela una realtà sconcertante: il 69% di aumento dei richiedenti asilo, una cifra che dovrebbe farci svegliare dal nostro torpore. La maggioranza di questi individui, che ora sovraccaricano le nostre risorse, viene dal Bangladesh, Egitto e Pakistan. Gli egiziani, in particolare, hanno visto il loro numero incrementare in modo allarmante.
E mentre il numero delle richieste sale, solo il 48% delle decisioni prese nel 2023 è stato positivo, dimostrando che gran parte di questi individui non ha legittime ragioni per ottenere asilo, ma sta semplicemente cercando di sfruttare il nostro sistema. Questo non è un flusso migratorio; è un’orda di finti profughi che minaccia il nostro tessuto sociale e la nostra economia.
È tempo che l’Italia dica basta a questa invasione. Dobbiamo proteggere le nostre frontiere, la nostra cultura e il nostro futuro da chi cerca di approfittare della nostra ospitalità e generosità, trasformandola in una debolezza da sfruttare.
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