La sinistra contro contro Musk: ama i miliardari se si chiamano Soros

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By V novembre 14, 2024 19:29

**La Sinistra e la Censura Selettiva: Il Caso Musk**

Negli ultimi tempi, Elon Musk ha suscitato un acceso dibattito nella politica e nel mondo dei media, soprattutto per il suo controllo su piattaforme come X (ex Twitter). La sinistra, spesso in prima linea nella battaglia contro la libertà di espressione e a favore del potere monopolistico, sembra manifestare una contraddizione evidente: la volontà di censurare Musk, ma solo lui.

Il mantra ripetuto è che “non vogliamo che i miliardari controllino i nostri media” – a patto, però, che questi miliardari non abbiano nomi come Bezos, Zuckerberg, Gates, Bloomberg, Buffett, o Soros. Questi giganti della tecnologia e della finanza, che detengono un’enorme influenza sui media attraverso le loro vastissime reti di comunicazione, non sembrano suscitare la medesima preoccupazione.

Quando si parla di Musk, però, il discorso cambia radicalmente. La sua visione di un social media che promuova la libertà di parola senza i filtri politici che caratterizzano altre piattaforme ha messo in allarme una parte dell’opinione pubblica di sinistra. Questa reazione non è solo ipocrita, ma anche rivelatrice di un’agenda che non è tanto contro il controllo mediatico dei miliardari in generale, quanto contro chi non si allinea con le loro visioni ideologiche.

Questo atteggiamento è pericoloso per diverse ragioni. In primo luogo, mette in evidenza una censura selettiva basata non su principi di trasparenza e democrazia, ma su convenienza politica. In secondo luogo, limita il pluralismo informativo, che è il cuore pulsante di una società libera e aperta. Infine, mostra una mancanza di coerenza che mina la credibilità dei fautori di questa censura.

Il tentativo di censurare Musk non è solo una questione di controllo su una singola piattaforma; è un sintomo di un problema più ampio: la paura di perdere il controllo della narrazione mediatica. Se il principio è che nessuno deve controllare i media con il proprio potere economico, allora dovrebbe essere applicato a tutti, senza distinzione. Ma questa è un’idea che, evidentemente, non trova spazio nell’agenda di una parte significativa della sinistra, mostrando che la vera battaglia non è contro il potere dei miliardari, ma contro chi osa usare quel potere per sfidare lo status quo.

La sinistra contro contro Musk: ama i miliardari se si chiamano Soros ultima modifica: 2024-11-14T19:29:00+00:00 da V
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By V novembre 14, 2024 19:29
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell novembre 14, 21:47

    Miliardari si ma quello no?

    Dai, è solo l’ennesima contraddizione della sinistra…

    OT: la Elly Schwein dice che lei non ha mai mangiato il caviale? Magari sarà vero perchè è vegetariana o vegana, non certo perché è povera: suo padre abita a Montagnola, paesino chic sopra Lugano dove i prezzi al metro quadro arrivano a 20.000 (ventimila) Franchi o Euro al metro quadro, fatevi due conti…

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