‘Mamma borseggio’, la Rom incinta ogni due anni per evitare arresto

V
By V novembre 15, 2024 14:04

Roma, 148 furti in 20 anni di “carriera” e un figlio ogni due anni per evitare il carcere: sulla rom, per l’ennesima volta incinta, pende un cumulo di pene per 10 anni.

Ci sarebbe una legge ma le toghe rosse non la applicano. Ci vorrebbe anche una legge con sterilizzazione forzata di chi usa i bambini come merce di scambio. Ma, ovviamente, sarebbe ‘razzismo’.






Roma: 148 furti in 20 anni di “carriera” e un figlio ogni due anni per evitare il carcere

Roma: 148 furti in 20 anni di “carriera” e un figlio ogni due anni per evitare il carcere

Una donna rom, nota come “Mamma borseggio”, ha accumulato 148 furti in 20 anni di “carriera” criminale. La donna, attualmente incinta per l’ennesima volta, ha utilizzato la gravidanza come stratagemma per evitare il carcere, sfruttando una distorsione della giustizia che sospende le pene per le donne incinte o madri di figli fino a un anno.

La donna, di origini croate, ha collezionato un cumulo di pene per un totale di 10 anni, ma grazie alle sue numerose gravidanze è riuscita a evitare la detenzione. Attualmente, vive nel campo nomadi di Castel Romano e continua a sfuggire alla giustizia.

Questa situazione ha sollevato polemiche tra i cittadini italiani, che vedono una disparità di trattamento rispetto alle famiglie italiane in difficoltà economica, alle quali spesso vengono tolti i figli. La vicenda mette in luce le problematiche legate alla gestione della giustizia e alla protezione dei minori in Italia.


https://twitter.com/fratotolo2/status/1857425516547944768

‘Mamma borseggio’, la Rom incinta ogni due anni per evitare arresto ultima modifica: 2024-11-15T14:04:47+00:00 da V
V
By V novembre 15, 2024 14:04
Write a comment

1 Comment

  1. lorenzoblu novembre 15, 14:42

    dai genitori italiani indigenti, sempre giungono le solite zoccole di sinistra laureate in sociologia, psicologia e ste puttanate varie, come se fossero delle grandi sapienti, invece la meloni è ben piu’ istruita di loro avendo una laurea in concierge che è ben piu’ importante, ste scemarelle non disdicono mai per il bene sommo dei bambini , di toglierli ai loro genitori per darli ai soliti malati di mente , ovvero i loro amici culattoni!, i figli degli zingari non si toccano, è razzismo!

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*