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Protesta al centro di accoglienza di Romano di Lombardia

Una rivolta per denunciare le condizioni non abbastanza lussuose in cui vivono. Violenza lunedì al centro di accoglienza di Romano di Lombardia, l’hotel La Rocca. Gli immigrati africani, per lo più nigeriani in fuga dalla guerra immaginaria delle toghe rosse, ospiti della struttura, hanno dato vita ad una protesta sbarrando tutti gli accessi dell’edificio. Da lì è iniziata una lunga e bizzarra trattativa con i carabinieri, ai quali i sedicenti profughi hanno esposto le loro richieste. Più soldi.

**Proteste dei Migranti in un Centro di Accoglienza:**

– **Pagamento del Pocket Money:** I migranti hanno reclamato il mancato pagamento del pocket money (una somma fissa di 35 euro) da settembre, destinata a loro per spese personali.

– **Qualità del Cibo:** Hanno espresso insoddisfazione per la qualità del cibo fornito nella struttura.

– **Condizioni Igieniche:** Richiesta di miglioramento delle condizioni igieniche delle stanze, infestate da insetti. Chissà come mai sono sporche, le stanze.

– **Lavatrici Guaste:** Sollecitato il rimpiazzo delle lavatrici non funzionanti.

– **Intervento:** I militari hanno mediato tra i migranti e la cooperativa di gestione. La cooperativa ha accettato di disinfestare le stanze e sostituire le lavatrici, ma ha indicato che i problemi di pagamento dipendono dalla Prefettura.

E’ l’Italia che deve essere disinfestata.