“Cimitero di miscredenti”: impiegato comunale islamico si filma mentre insulta i morti
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Quando prendono la cittadinanza, diventano impiegati comunali, insegnanti, poliziotti e militari. Un futuro distopico si prepara per noi se non azzeriamo l’immigrazione regolare islamica.
Indignazione per l’impiegato comunale di Auderghem
Un episodio di inaudita mancanza di rispetto ha scosso la comunità di Auderghem, in Belgio. Un impiegato comunale è stato licenziato per aver insultato in arabo i defunti in un cimitero, definendoli “mécréants” (miscredenti) e “puants” (puzzolenti). L’uomo si è filmato mentre pronunciava queste offese e ha condiviso il video sui social media, suscitando un’ondata di indignazione.
Il video, che è stato diffuso da un account che si definisce “lanceur d’alerte contre l’islamisme”, ha provocato numerose reazioni indignate. La bourgmestre di Auderghem, Sophie de Vos, ha definito l’incidente “totalmente inaccettabile” e ha deciso, insieme al consiglio comunale, di licenziare l’individuo per grave mancanza, con effetto immediato.
Una procedura giudiziaria è stata avviata e una denuncia è stata presentata dalla comune. L’uomo è stato ascoltato dalla polizia e le indagini sono in corso.
Questo episodio mette in luce la necessità di un maggiore rispetto per i defunti e per i luoghi sacri. È inaccettabile che un impiegato comunale, che dovrebbe essere un esempio di integrità e rispetto, si comporti in modo così vergognoso. La comunità di Auderghem e l’intera nazione belga meritano delle scuse e un impegno concreto per prevenire simili episodi in futuro.
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