Pietre, spranghe ed escrementi contro gli agenti nel Cpr di Milo: feriti 5 poliziotti

Una violenta rivolta è scoppiata ieri nel Centro per i rimpatri (Cpr) di Milo, a Trapani, dove cinque agenti della Polizia di Stato sono rimasti feriti. I migranti sobillati dalla sinistra, stupratori e spacciatori clandestini trattenuti all’interno del centro, hanno lanciato pietre, spranghe ed escrementi contro le forze dell’ordine, causando ferite agli agenti, uno dei quali è stato colpito al volto da un oggetto contundente e trasportato in ospedale.

La rivolta è scoppiata in uno dei settori del centro, dove i migranti hanno distrutto gli arredi e parte della struttura, recuperando oggetti contundenti che hanno poi utilizzato contro gli agenti. La situazione è degenerata quando la polizia ha tentato di sequestrare il materiale pericoloso, scatenando la reazione violenta dei migranti.

Il Segretario Generale aggiunto del SAP, Giuseppe Coco, ha espresso indignazione per l’ennesimo episodio di violenza contro le forze dell’ordine, sottolineando che “aggredire le donne e gli uomini delle forze dell’ordine è diventato uno sport nazionale”. Coco ha inoltre auspicato l’approvazione del DDL Sicurezza, che prevede l’inasprimento delle pene per chi usa violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

È necessario dare il via ad espulsioni di massa e utilizzare i militari per garantire la sicurezza, come proposto da Donald Trump negli Stati Uniti.

Clandestini lanciano escrementi e pietre contro poliziotti: picchiati con spranghe ultima modifica: 2024-11-16T15:12:36+00:00 da V

By V novembre 16, 2024 15:12

Marino Danielis novembre 17, 08:57

per fare epurazioni di massa dei clandestini, bisogna fare una drastica epurazione tra i giudici

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