Danni ai cavi sottomarini: sospetti di sabotaggio in Europa

Recentemente, diversi cavi sottomarini critici in Europa sono stati danneggiati, causando gravi interruzioni nel traffico dati tra varie regioni. Gli incidenti hanno sollevato sospetti di possibili atti di sabotaggio, creando preoccupazione per la sicurezza delle infrastrutture sottomarine.

Mar Baltico: cavo tra Finlandia e Germania

Un cavo sottomarino che collega la Finlandia alla Germania, noto come C-Lion1, è stato gravemente danneggiato vicino all’isola svedese di Gotland. Questo ha causato l’interruzione di molte connessioni di traffico dati tra Asia, Europa e Medio Oriente. La società finlandese Cinia ha inviato una nave di riparazione per investigare la causa del guasto. Anche se non ci sono conferme ufficiali, le autorità stanno considerando diverse possibilità, tra cui l’ipotesi di un attacco deliberato.

Mar Baltico: cavo tra Lituania e Svezia

Anche il cavo sottomarino che collega la Lituania alla Svezia è stato danneggiato recentemente. Il cavo è stato tagliato domenica mattina, causando una riduzione del traffico dati e della banda internet. Telia, l’operatore del cavo, ha riferito che la connessione è stata ripristinata bypassando il guasto. Le autorità stanno investigando la causa del danno, ma al momento non ci sono conferme ufficiali su possibili atti di sabotaggio.

Mar Rosso: danni ai cavi sottomarini

Oltre agli incidenti in Europa, quattro cavi sottomarini nel Mar Rosso sono stati danneggiati, compromettendo circa il 25% del traffico dati tra Asia, Europa e Medio Oriente. La società di telecomunicazioni di Hong Kong HGC Global Communications ha annunciato che i danni sono stati rilevati lungo quattro dei sedici cavi posati sul fondale del Mar Rosso. Tuttavia, la causa del danno non è ancora chiara. Alcune fonti hanno suggerito che le milizie Houthi, un gruppo yemenita sostenuto dall’Iran, potrebbero essere responsabili del danno. Tuttavia, non ci sono conferme ufficiali su questa ipotesi e le milizie Houthi hanno smentito il coinvolgimento.

Conclusione

Le recenti interruzioni dei cavi sottomarini evidenziano la vulnerabilità delle infrastrutture critiche e l’importanza di proteggerle da possibili attacchi o incidenti. Le autorità stanno lavorando per ripristinare le connessioni e investigare le cause dei danni, ma la situazione rimane delicata.