Il 2024 porta con sé una revisione del Codice della Strada italiano, con l’introduzione di norme destinate a modificare sensibilmente la circolazione e la sicurezza sulle strade italiane. Sebbene l’entrata in vigore di queste nuove regole sia prevista per l’estate dell’anno prossimo, è importante comprendere le modifiche e le controversie che emergono, specialmente in relazione alle proposte politiche e agli importi delle sanzioni.

### Eccesso di Velocità

La nuova legge prevede un inasprimento delle sanzioni per chi eccede i limiti di velocità. Tuttavia, è essenziale chiarire che gli importi delle multe non hanno subito variazioni significative, tranne che in un caso specifico di recidiva dove l’aumento è di 47 euro.

– **Entro 10 km/h oltre il limite:** Multa di €29,40 (con uno sconto del 30% se pagata entro 5 giorni dalla notifica).
– **Fra 10 km/h e 40 km/h:** Multa di €121,10.
– **Fra 40 km/h e 60 km/h:** Multa di €380,10.
– **Oltre 60 km/h:** Multa di €591,50.

Questi importi rappresentano il minimo edittale, come stabilito dalla legge 689 del 1981, articolo 202 del Codice della Strada. È importante notare che il massimo edittale è utilizzato solo per il calcolo della sanzione nel caso di pagamenti oltre i 60 giorni dalla notifica, ma non viene mai applicato direttamente.

### Guida in Stato di Ebbrezza

Una delle novità più rilevanti riguarda la sospensione della patente per chi guida sotto l’effetto di alcol. La normativa attuale e quella futura prevedono:

– **Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l:** La patente può essere sospesa da 3 a 6 mesi con multe che possono arrivare fino a €2.170.
– **Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l:** L’arresto fino a 6 mesi e multe fino a €3.200.
– **Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l:** Arresto fino a un anno, multe fino a €6.000, e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

### Sicurezza Stradale

Il nuovo codice mira a migliorare la sicurezza attraverso misure come:

– **Obbligo di Alcolock:** Per i recidivi, l’installazione di un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se rileva alcol nel fiato del conducente.
– **Strategie per la Riduzione delle Infrazioni:** Implementazione di sistemi di rilevazione più stringenti e regolamentazioni più severe per l’uso di smartphone alla guida.

### Controversie Politiche

Il Partito Democratico (PD) ha votato contro questa riforma, criticandola come un “codice liberi tutti”. Tra le critiche:

– **Autovelox più visibili:** Questo renderebbe meno efficace il controllo automatico della velocità.
– **No a multe ripetute:** La cancellazione delle multe multiple nella stessa giornata è vista come una riduzione dell’efficacia deterrente.
– **Auto potenti per neopatentati:** La possibilità per i neopatentati di guidare veicoli più potenti è considerata rischiosa.
– **Cancellazione delle zone 30:** La rimozione di queste zone potrebbe compromettere la sicurezza urbana.

### Conclusione

Il nuovo Codice della Strada del 2024 rappresenta un tentativo di bilanciare sicurezza e libertà di circolazione, ma non manca di sollevare dibattiti politici e sociali. Le cifre spesso citate nelle discussioni pubbliche riguardo alle multe tendono a essere esagerate, utilizzando i massimi edittali per creare confusione. La realtà è che, salvo casi specifici, le sanzioni restano nel range dei minimi edittali con possibilità di riduzione significativa se pagate rapidamente. Le modifiche proposte potrebbero influenzare significativamente il comportamento alla guida, ma il loro impatto reale sulla sicurezza stradale sarà da valutare una volta entrate in vigore.

Codice della Strada 2024: Le Novità

Guida in stato di ebbrezza

L’articolo 1 modifica in senso restrittivo le disposizioni in tema di guida in stato di ebbrezza e dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti prevedendo, tra l’altro, in alcuni casi di adottare sul veicolo un sistema di alcolock sul veicolo.

Chi viene trovato al volante con uno tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si vedrà comminare una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi.

Alcol e patente

Se a un automobilista viene riscontrato un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro la sanzione è sia detentiva che pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno.

Con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro le nuove norme prevedono l’arresto da 6 mesi a un anno, l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente da uno a due anni.

Un codice sulla patente indicherà che il conducente non può più bere prima di mettersi alla guida (zero alcool). Indipendentemente dal livello di alcool ogni violazione prevede una decurtazione di 10 punti dalla patente.

Guidare l’auto di un’altra persona

Se la violazione avviene usando l’auto di un’altra persona la sospensione si raddoppia e se nei due anni successivi si ripete la stessa violazione la patente viene revocata. Il mezzo viene poi confiscato a meno che non sia di proprietà altrui.

Droghe

Viene abolito il requisito dello “stato di alterazione” per definire il reato di guida sotto l’effetto di droghe: basterà essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo.

Abbandono di animali

Una delle modifiche aumenta di un terzo la pena per chi si rende colpevole dell’abbandono di animali per strada.

Neopatentati

Riscritte le limitazioni per i neopatentati allargando – almeno per il primo anno – lo spettro dei modelli ‘ammessi’ ma allungando il periodo di vincolo.

Eccesso di velocità

Le multe non si sommano ma viene applicata la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata di un terzo.

Assicurazioni

Diventa a carico del proprietario di un veicolo l’onere di verificare che esso sia assicurato, anche quando sia nella legittima disponibilità di altri.

Monopattini e bici

Le nuove norme stabiliscono l’obbligo del contrassegno per tutti i monopattini, che dovranno essere muniti di indicatori luminosi di svolta e freno nonché di contrassegno di riconoscimento assimilabile alla targa, l’obbligo del casco per tutti i conducenti.

Scooter

Cresce il numero di mezzi che potranno viaggiare su autostrade ed extraurbane principali.

Guida contromano

Le nuove norme vogliono contrastare il fenomeno del contromano prevedendo la confisca obbligatoria del veicolo qualora un incidente derivante da circolazione contromano, in corrispondenza delle curve, dei raccordi convessi o in ogni altro caso di limitata visibilità, porti alla morte o alla lesione grave di una persona.

Foglio rosa

Oggi il foglio rosa viene rilasciato al superamento dell’esame di teoria: con le nuove norme sarà consegnato solo dopo aver effettuato, in autoscuola, un numero minimo di esercitazioni in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna.

Cellulare alla guida

La riforma prevede nel caso di una prima violazione una multa minima di 250 euro con una sospensione della patente compresa tra 15 giorni e due mesi e la perdita di cinque punti.

Sospensione breve e automatica della patente

Con l’articolo 4 viene introdotto l’istituto della sospensione breve della patente di guida, che si aggiunge alla sottrazione dei punti.

Auto storiche

Il nodo è quello di combinare la tutela dei veicoli di interesse storico e collezionistico – considerati alla stregua di un patrimonio ‘mobile’ da tutelare – con i vincoli alla circolazione previsti per i modelli più inquinanti.

Codice della strada 2024, Pd vota contro: “Poche multe” ultima modifica: 2024-11-20T16:15:12+00:00 da V