CPI: Mandati di Arresto per Netanyahu e Gallant

Recentemente, la Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant, accusandoli di crimini di guerra e crimini contro l’umanità. La decisione riguarda le azioni compiute nella Striscia di Gaza, dove si ritiene che abbiano utilizzato la fame come arma di guerra e abbiano effettuato attacchi deliberati contro la popolazione civile.

Questa decisione ha trasformato Netanyahu e Gallant in ricercati a livello internazionale, complicando ulteriormente gli sforzi per negoziare un cessate-il-fuoco e ponendo nuove sfide diplomatiche per Israele. La richiesta di mandato è stata criticata da Netanyahu e altri leader israeliani come vergognosa e antisemita, mentre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso il suo sostegno al diritto di Israele di difendersi da Hamas.

Fonti:

“Crimini di guerra”. Corte penale internazionale emette mandato d’arresto per Netanyahu ultima modifica: 2024-11-21T11:55:25+00:00 da V

By V novembre 21, 2024 11:55

lorenzoblu novembre 21, 12:41

concordo, le corti internazionali, sono come l’ onu Ue e associazioni fatte a tavolino da persone senza mandato popolare a costituirle, sono solo dei postriboli dove magistrati spesso di sinistra hanno ripetuti orgasmi , che altrimenti non avrebbero , ai danni della povera gente, che è costretta a subire

Reply to this comment
- lorenzoblu novembre 21, 12:57
  
  aggiungo pero’ non arrestano ne biden e ne zelensky uno che da e l’altro che usa le mine anti uomo!, ovviamente uno dira’ che i loro paesi non l hanno ratificata la proibizione, che io sappia a israele cosa gli frega della corte internazionale!!!
  pero’ fa figo aiutare i beduini pure se vengono in occidente a rubare spacciare e stuprare e a farsi mantenere, visto che questi sono loro sacrosanti diritti, e i diritti della gente di dire che non vogliono negri tra i piedi? quelli no! quelli non esistono!
  
  Reply to this comment