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**L’Islamizzazione dell’Italia: Un’Urgenza Nazionale**

L’Italia sta vivendo una trasformazione silenziosa ma implacabile: l’islamizzazione demografica. La sharia, la legge islamica, non viene solo imposta informalmente da milizie irregolari; c’è un piano, se non fermato, che potrebbe vederla applicata direttamente da quelli che dovrebbero essere i nostri difensori: i militari ‘italiani’. Se il progetto di arruolare musulmani nell’esercito in cambio della cittadinanza dovesse andare avanti, avremmo un paradosso terrificante: Mohammed armati e in uniforme, entrati legalmente nelle nostre case.

**La Sharia: Violenza e Intolleranza**

In un’Italia che dovrebbe essere un bastione di libertà e democrazia, sentiamo frasi come “Le donne senza velo vanno picchiate, anche in Italia”. Questa non è una semplice espressione di intolleranza; è la manifestazione di un ordine islamico che si impone sulle nostre strade. L’immigrazione regolare non è solo un flusso di persone; è una forma di jihad, una strategia per islamizzare il paese.

**L’Immigrazione: Un Jihad Legale**

Il governo Meloni, invece di proteggere i cittadini, continua a permettere l’ingresso di centinaia di migliaia di immigrati, incrementando ulteriormente questa invasione con la politica dei ricongiungimenti familiari. Ogni famiglia che entra porta con sé non solo i propri membri, ma anche la cultura e le leggi di un altro mondo, un mondo che non riconosce i nostri diritti fondamentali.

**Mazara del Vallo: Un Presagio**

Mazara del Vallo, un tempo liberata dall’occupazione araba, è oggi un esempio di come la storia possa ripetersi. Con l’arrivo delle famiglie tunisine, quello che era un breve capitolo di islamizzazione secoli fa sta diventando una realtà attuale. Le tensioni, le violenze documentate da programmi televisivi come “Fuori dal Coro”, sono solo le prime avvisaglie di ciò che potrebbe accadere su scala nazionale.

**La Creazione delle ‘No-Go-Zones’**

Come in Francia, anche in Italia stanno emergendo zone dove la legge islamica sembra prevalere. Questo non è solo un problema di sicurezza; è un attacco alla nostra sovranità culturale e legale. Le regioni italiane, come il Veneto, la Lombardia e l’Emilia, mostrano un cambiamento demografico allarmante, con il 20% degli adolescenti che non sono nativi italiani.

**Un’Invasione Sottile ma Mortale**

L’invasione è già in atto, non con armi e carri armati, ma con la forza del numero e dell’integrazione forzata. La distruzione che ne consegue è forse più insidiosa di quella di una guerra aperta. Se un milione dei nostri si mescolasse con gli invasori, sarebbe una perdita irreversibile della nostra identità. Ogni matrimonio misto, ogni nascita sotto la sharia, è un colpo al cuore della nostra civiltà. È una bomba che esplode ogni giorno, in silenzio.

**Un Appello all’Azione**

Dobbiamo guardare a ciò che è successo alla Francia, dove la possibilità di tornare indietro sembra ormai persa. Dobbiamo fermare questo processo, non importa il costo. L’Italia deve svegliarsi e agire prima che sia troppo tardi. La nostra cultura, la nostra legge, la nostra identità sono in gioco. Non possiamo permettere che diventino solo un ricordo.