Centro migranti a Grignasco: “Qui da noi non lo vogliamo”

A Grignasco, la decisione della Prefettura di Novara di aprire un centro di accoglienza per migranti nel cuore del centro storico ha scatenato forti proteste. Il sindaco Roberto Beatrice ha promesso battaglia contro questa decisione, sostenuto dall’Unione Montana Valsesia. La struttura, che ospiterà 43 immigrati, è stata definita inaccettabile per le modalità con cui è stata imposta, senza un confronto preliminare con l’amministrazione comunale.

Il presidente dell’Unione Montana Valsesia, Francesco Pietrasanta, ha espresso solidarietà al sindaco e ha dichiarato che l’Unione Montana è pronta a sostenere il comune e il territorio in questa battaglia. Pietrasanta ha sottolineato che, sebbene sia importante aiutare chi è in difficoltà, ciò deve essere fatto con azioni concordate e rispettose delle comunità locali.

La situazione ha sollevato molte preoccupazioni tra i residenti, che temono che la presenza del centro di accoglienza possa portare come nel resto d’Italia stupri, degrado e violenze all’interno della comunità.

Fonti:

Aprono centri accoglienza ovunque, centri storici sotto assedio ultima modifica: 2024-11-24T17:06:11+00:00 da V

By V novembre 24, 2024 17:06

Ul Gigi da Viganell novembre 24, 17:59

Che stupidi questi grignaschesi: gli portano a casa la civiltà e loro la rifiutano.

Ma lo sanno che se accettano i migranti in paese non dovranno più prendere la corriera per andare a Biella o addirittura a Varese se vogliono ciucciare cazzi africani?

Insomma, l’operazione “cazzi neri a domicilio” si rivela un fallimento, dovrebbero trovare un testimonial di successo che attesti l’intelligenza di chi si fa sfondare l’ano dai baluba e poi che hanno questa opportunità in casa, a disposizione immediata.

Nota bene: se leggete queste cose e vi toccate lì per l’emozione sappiate che sarete anche degni membri della società attuale ma che come uomini avete fallito…

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