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**Treni in Ostaggio: L’Immigrazione e la Violenza che Ne Deriva**

L’Italia si trova ad affrontare un problema che minaccia non solo il benessere dei suoi cittadini, ma anche la funzionalità dei suoi servizi pubblici: l’immigrazione e la violenza che la accompagna.

**Pietrasanta**: Una scena che sembra strappata da un film di serie B si è svolta su un treno dove una 40enne nigeriana, già nota alle forze dell’ordine per reati contro la persona, ha deciso di non rispettare le regole basilari della convivenza civile. Senza biglietto e con la prepotenza di chi si sente al di sopra delle leggi, ha aggredito il capotreno, dimostrando che la nostra ospitalità viene percepita come debolezza.

**Livorno**: Ancora una volta, un treno diventa il palcoscenico di un atto di violenza. Un 40enne della Sierra Leone, senza biglietto e con un passato criminale, ha scatenato la sua aggressività contro un controllore e i poliziotti intervenuti. Questi non sono solo atti di ribellione contro l’autorità, ma un chiaro segnale che l’immigrazione illegale sta portando individui che non rispettano né la legalità né la nostra cultura.

**Bologna**: La brutalità ha raggiunto un livello inaccettabile quando un capotreno è stato violentemente pestato da un giovane nordafricano, perdendo due denti. Questo episodio non è solo un atto di violenza, ma un simbolo della perdita di controllo e della paura che ora domina i nostri trasporti pubblici.

Questi non sono incidenti isolati. Sono la manifestazione di una crisi più grande: l’immigrazione sta trasformando i nostri treni in arene di violenza. Gli italiani non possono più viaggiare in sicurezza, i lavoratori dei trasporti sono in prima linea contro una minaccia che non dovrebbe esistere nel nostro paese.

Dobbiamo chiederci: fino a quando permetteremo che la nostra sicurezza sia compromessa da chi non rispetta le nostre leggi e la nostra cultura? È evidente che l’accoglienza senza controllo e senza integrazione porta solo a degrado e pericolo. È tempo di dire basta all’immigrazione che mina la nostra sicurezza e la nostra dignità.

A proposito dei treni ostaggio dell’immigrazione

1️⃣ Pietrasanta, una 40enne nigeriana, con precedenti per reati contro la persona, ha aggredito una capotreno perché non voleva scendere dal treno sebbene fosse senza biglietto

2️⃣ Livorno, un 40enne della Sierra Leone senza… pic.twitter.com/xkjHcQiaZB

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 25, 2024