Corvetto, islamici a caccia di carabinieri: “Tu, carabiniere, ti devi fermare”

Negli ultimi giorni, Milano ha assistito a scene di guerriglia urbana nel quartiere Corvetto, dove giovani immigrati, in particolare quelli di origine islamica, hanno scatenato il caos in risposta alla morte di un loro coetaneo, Ramy Elgaml. Questo episodio non è solo un atto di violenza, ma un chiaro segno di come l’immigrazione regolare stia generando una sfida diretta all’autorità e all’ordine pubblico italiano.

**Il Caos a Corvetto**

Dopo un incidente che ha coinvolto Elgaml e i Carabinieri, i giovani del quartiere hanno risposto con incendi, vandalismi e attacchi alle forze dell’ordine, gridando slogan di sfida come “Tu, carabiniere, ti devi fermare”. Questo comportamento non è solo un atto di protesta, ma una dichiarazione di guerra contro lo Stato italiano.

#Corvetto “Tu, carabiniere, ti devi fermare”. Dicono i teppisti islamici in rivolta a Milano. E le toghe sono d'accordo con loro visto che stanno indagando il militare. Saldatura tra chi parassita l’Italia. pic.twitter.com/JTrnTUc7Ed

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) November 26, 2024

**Integrazione Fallita**

È evidente che l’integrazione è fallita se questi giovani, cresciuti in Italia, si sentono autorizzati a imporre la loro legge sopra quella del paese che li ha accolti. Non si tratta di marginalizzazione, ma di un rifiuto di adattarsi e rispettare le leggi italiane.

**La Minaccia all’Italia**

Il problema non è solo l’ordine pubblico, ma la sicurezza nazionale. L’Islam sta mostrando i suoi denti, mettendo a rischio la coesione sociale e la sicurezza di tutti i cittadini.

**Conclusione: Necessità di Azione**

L’Italia non può continuare a tollerare tali sfide. È necessario un intervento deciso per ristabilire l’ordine, ma anche per riconsiderare le politiche di immigrazione. Abrogare i ricongiungimenti familiari.

Corvetto, islamici a caccia di carabinieri: “Tu, carabiniere, ti devi fermare” ultima modifica: 2024-11-26T22:36:58+00:00 da V