Guerriglia islamica a Milano: immigrati bruciano i bus – VIDEO
Related Articles
Milano, roghi e rabbia degli immigrati contro la polizia: scoppia la rivolta
Milano, 25 novembre 2024 – La banlieue del Corvetto è stata teatro di una notte di violenza e disordini, con roghi in strada, barricate e petardi lanciati contro le forze dell’ordine. La rivolta è scoppiata a seguito della morte di Ramy Elgaml, un giovane di 19 anni di origine nordafricana, deceduto in un incidente stradale durante un inseguimento con i carabinieri.
La tensione è esplosa quando un gruppo di giovani, molti dei quali di seconda generazione, ha iniziato a protestare per le strade del quartiere. Gli amici di Ramy, circa 30 NORDAFRICANI, si sono ritrovati in strada e hanno sfogato la propria rabbia dando fuoco a mucchi di spazzatura e ad alcune masserizie. Poi i manifestanti hanno fatto barricate con i cassonetti, hanno acceso fumogeni e hanno lanciato bottiglie e petardi contro la polizia intervenuta per sedare i disordini.
La guerriglia urbana è andata avanti a lungo, con momenti di alta tensione e scontri che fortunatamente non si sono conclusi con nessun ferito grave. Tuttavia, i danni materiali sono stati significativi, con autobus distrutti, pensiline vandalizzate e il traffico paralizzato per ore.
E’ l’effetto dei famigerati ricongiungimenti familiari che stanno trasformando le nostre periferie in banlieu islamiche.
Milano, rivolta per la morte di Ramy: “Come nelle banlieue”
Milano, 25 novembre 2024 – La periferia di Milano è stata teatro di una notte di violenza e disordini, con roghi in strada, barricate e petardi lanciati contro le forze dell’ordine. La rivolta è scoppiata a seguito della morte di Ramy Elgaml, un giovane di 19 anni di origine nordafricana, deceduto in un incidente stradale durante un inseguimento con i carabinieri.
La tensione è esplosa quando un gruppo di giovani, molti dei quali di seconda generazione, ha iniziato a protestare per le strade del quartiere Corvetto. Gli amici di Ramy, circa 30 ragazzi, si sono ritrovati in strada e hanno sfogato la propria rabbia dando fuoco a mucchi di spazzatura e ad alcune masserizie. Poi i manifestanti hanno fatto barricate con i cassonetti, acceso fumogeni e lanciato bottiglie e petardi contro la polizia intervenuta per sedare i disordini.
La guerriglia urbana è andata avanti a lungo, con momenti di alta tensione e scontri che fortunatamente non si sono conclusi con nessun ferito grave. Tuttavia, i danni materiali sono stati significativi, con autobus distrutti, pensiline vandalizzate e il traffico paralizzato per ore.
Questo episodio mette in luce le profonde tensioni sociali e le difficoltĂ di integrazione che affliggono il quartiere di Corvetto. La morte di Ramy Elgaml ha scatenato una serie di proteste violente, che hanno visto il coinvolgimento di giovani nordafricani e anarchici, determinati a esprimere la loro rabbia e frustrazione.
Fonti:
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment