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Una Minaccia alla Sicurezza

Gli eventi di Milano dimostrano che l’abuso del ricongiungimento familiare ha portato a situazioni dove i nuovi arrivati non rispettano l’autorità, minando la sicurezza pubblica e la coesione sociale.

È evidente che la politica del ricongiungimento familiare, nella sua attuale formulazione, non solo è fallita nel promuovere una vera integrazione, ma ha anche alimentato un clima di violenza e disordine. Per il bene dell’Italia, delle sue tradizioni e della sua sicurezza, è cruciale abolire questa pratica. Dobbiamo riprendere il controllo delle nostre frontiere e della nostra identità culturale, prima che sia troppo tardi.

**Basta con l’Invasione: Urge Abolire i Ricongiungimenti Familiari**

Le strade di Milano hanno assistito a scene di pura violenza islamica, con il quartiere Corvetto trasformato in un’arena di conflitto tra giovani immigrati e le forze dell’ordine italiane. Un quadro allarmante: l’Italia è sotto attacco da parte di chi dovrebbe essere grato per l’ospitalità ricevuta.

**L’Invasione di Corvetto**

Corvetto non è un caso isolato; è un simbolo dell’erosione della nostra società da parte di coloro che, arrivati in Italia, rifiutano di adattarsi. La morte di un giovane immigrato è stata usata come pretesto per sfidare apertamente l’autorità dello Stato con atti di guerriglia urbana. Slogan incendiari come “Tu, carabiniere, ti devi fermare” non sono solo atti di ribellione, ma un’affermazione di sovranità parallela in un territorio che non è loro.

**Il Cancro dei Ricongiungimenti Familiari**

Il ricongiungimento familiare, lungi dall’essere un atto di umanità, è diventato un mezzo per la proliferazione di questo problema. Ecco perché deve essere abolito:

1. **Sovraccarico e Abuso**: Le nostre risorse sono sfruttate fino all’inverosimile. Gli immigrati non solo arrivano ma portano con sé famiglie intere, spesso senza contribuire in modo alla società italiana, vivendo di sussidi e occupando alloggi popolari.

2. **Ghetti Culturali**: Queste politiche hanno creato enclavi autoreferenziali, dove l’integrazione è solo una parola vuota. Invece di accogliere i valori italiani, si perpetuano pratiche che sono in contrasto con la nostra cultura e le nostre leggi.

3. **Incentivo alla Criminalità**: Il ricongiungimento familiare è diventato un incentivo per l’immigrazione illegale. Sapendo che c’è la possibilità di riunire famiglie, molti entrano nel paese illegalmente, sperando di ottenere la regolarizzazione in seguito.

4. **Minaccia alla Sicurezza**: Le recenti violenze dimostrano che chiunque viene accolto tramite ricongiungimento non ha alcun rispetto per l’autorità italiana, rappresentando una minaccia diretta alla sicurezza pubblica. Importiamo giovani criminali.

**Conclusione: Un’Urgenza Nazionale**

Non possiamo più permetterci di essere la nazione più accogliente del mondo a scapito della nostra identità e della nostra sicurezza. L’abrogazione dei ricongiungimenti familiari non è solo una necessità, è un atto di autodifesa. L’Italia deve proteggere se stessa e i suoi cittadini da chi sfrutta la nostra generosità per minare il nostro ordine sociale e culturale. È tempo di dire basta all’immigrazione incontrollata e ai ricongiungimenti che alimentano questo caos.