Canone Rai, Tajani: “Dietro no Forza Italia non c’è famiglia Berlusconi”

Il recente voto di Forza Italia contro la riduzione del canone Rai ha suscitato grande indignazione tra gli italiani. Il ministro e vicepremier Antonio Tajani ha dichiarato che dietro il no del suo partito non c’è la famiglia Berlusconi, affermando: “Non prendo ordini. I numeri dicono a Salvini che siamo la seconda forza della coalizione”.

È inaccettabile che, in un momento di difficoltà economica per molte famiglie, si continui a imporre una tassa così impopolare come il canone Rai. La proposta della Lega di ridurre il canone da 90 a 70 euro è stata respinta con 12 voti contrari e 10 a favore, con Forza Italia che ha votato insieme all’opposizione.

Il governo, che dovrebbe essere impegnato nel sostegno a famiglie e imprese, ha visto la sua maggioranza spaccarsi su un tema così importante. Palazzo Chigi ha definito l’accaduto un “inciampo che non giova a nessuno”.

È ora di dire basta a queste manovre politiche che penalizzano i cittadini. Gli italiani meritano un governo che lavori per ridurre le tasse e alleviare il peso fiscale, non uno che si perde in giochi di potere e interessi personali. La riduzione del canone Rai avrebbe rappresentato un piccolo ma significativo sollievo per molte famiglie, ma è stata sacrificata sull’altare delle divisioni politiche.