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Lucca. Un uomo di 62 anni, un cittadino che ha vissuto tutta la vita tra queste mura antiche, è stato accoltellato brutalmente davanti alla sua stessa abitazione. Il motivo? Aveva semplicemente rimproverato due giovani, un 15enne e un 16enne, intenti a vandalizzare cartelli stradali e arredo urbano. E chi sono questi giovani? Figli di genitori extracomunitari, un dettaglio che la sinistra sembra voler ignorare con una disinvoltura che sfiora l’irresponsabilità.

L’uomo, ora in terapia intensiva con una prognosi riservata, è un simbolo di quanto la nostra società sia diventata cieca di fronte alla realtà. Si parla di ricongiungimenti familiari, di integrazione e accoglienza, ma a quale costo? Il costo, in questo caso, è stato la vita di un uomo che cercava semplicemente di proteggere la propria comunità.

La sinistra continua a negare l’evidenza, parlando di “seconde generazioni” come se il problema fosse una semplice questione di tempo e educazione. Ma la verità è che non esiste un’emergenza di seconde generazioni perché, per loro, non esiste un’emergenza. Gli ideali di multiculturalismo e integrazione a tutti i costi hanno creato una bolla di irresponsabilità dove la sicurezza dei cittadini viene sacrificata sull’altare della politica.

È arrivato il momento di fare i conti con la realtà: non possiamo più permetterci di accettare ricongiungimenti familiari o politiche migratorie che non tengano conto della sicurezza pubblica e dell’ordine sociale. Non possiamo più ignorare che l’immigrazione regolare di massa è un terreno fertile per il degrado, la criminalità, e la violenza.

Lucca non è che un esempio tra tanti, ma è un esempio troppo grave per essere liquidato come un caso isolato. È un campanello d’allarme che suona forte e chiaro: i ricongiungimenti familiari sono un veicolo per importare problemi sociali e culturali che non siamo in grado di gestire.

La sinistra deve smettere di chiudere gli occhi davanti a questi episodi e riconoscere che esiste un’emergenza, un problema reale che richiede soluzioni reali, non ideologie. La sicurezza dei cittadini, l’ordine pubblico, e la coesione sociale devono prevalere su una visione idealizzata del mondo che non riconosce i pericoli reali della nostra epoca.

Lucca, 62enne accoltellato davanti a casa per aver rimproverato un 15enne e un 16enne che stavano vandalizzando cartelli stradali e arredo urbano: arrestati i due giovani “figli di genitori extracomunitari”.

Ora l’uomo è in terapia intensiva e prognosi riservata in ospedale… pic.twitter.com/I0lDDTjOlS

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 28, 2024