Il 65% dei reati a Milano è commesso da immigrati: una città straniera
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Una politica normale sarebbe allarmata da un fatto: più del 20 per cento della popolazione di una città italiana NON è italiana.
Il 65% dei reati a Milano è commesso da stranieri
La notizia ha fatto scattare l’allarme: secondo recenti statistiche, il 65% dei reati a Milano è commesso da stranieri. Una situazione che non poteva passare inosservata, e che ha spinto il Ministro dell’Interno Piantedosi a inviare 600 nuovi agenti nella città. “Gli immigrati sono il 20% della popolazione, ma è evidente che c’è un problema di integrazione”, ha dichiarato Piantedosi.
No, incapace, è una invasione.
Anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non ha potuto negare la situazione. “I disagi ci sono, non lo nego. Milano è una città accogliente, ma dobbiamo affrontare le sfide dell’integrazione in modo concreto e costruttivo.”
L’unico modo di essere costruttivi è rimandarli a casa.
La misura di rafforzamento della sicurezza cittadina è stata accolta con diverse reazioni. Da un lato, c’è chi ritiene che la presenza di più agenti possa garantire maggiore tranquillità ai cittadini. Dall’altro, alcuni temono che si possa alimentare una visione stereotipata e negativa degli stranieri.
Fonti
- Statistiche sui reati a Milano: Istat
- Dichiarazioni del Ministro Piantedosi: Ministero dell’Interno
- Dichiarazioni del sindaco Sala: Comune di Milano
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