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**Siete con Feltri o con i Rivoltosi Islamici del Corvetto?**

La recente vicenda di Milano, con la morte del giovane delinquente Ramy Elgaml, ha acceso un dibattito infuocato sull’immigrazione, la sicurezza e l’integrazione. Vittorio Feltri, noto giornalista e consigliere regionale, non si è tirato indietro dal dire la sua con parole che hanno scatenato un vero e proprio vespaio.

Feltri, ‘ai delinquenti musulmani sparerei in bocca, sono razze inferiori’

Feltri ha dichiarato durante la trasmissione “La Zanzara”: “Non frequento le periferie, non mi piacciono. Sono caotiche, brutte e soprattutto piene di extracomunitari che non sopporto. Basta guardarli, vedi quello che combinano qui a Milano. Come fai ad amarli? Gli sparerei in bocca. Non mi vergogno affatto di considerare i musulmani delle razze inferiori”.

Le sue parole, che hanno provocato un’ondata di proteste a sinistra, sollevano una questione che non può lasciarci indifferenti: dove si colloca la vostra opinione su questo argomento?

Feltri continua, riferendosi all’offerta di pagare le spese legali per il carabiniere coinvolto nell’inseguimento che ha portato alla morte di Elgaml, aggiungendo che l’età non è una scusante per la delinquenza: “Se uno decide di fare il delinquente, che abbia 19 anni o 27 è uguale”.

Da un lato, abbiamo Feltri che esprime una visione dura, senza compromessi, che riflette la frustrazione di una parte della popolazione italiana. Dall’altro, ci sono i “rivoltosi islamici del Corvetto”, come li chiama Feltri, giovani che secondo il Pd “si sentono esclusi”, che vedono il loro futuro incerto e che, sempre secondo la sinistra, “hanno reagito con violenza a un contesto che percepiscono come ostile o ingiusto”.

La domanda che poniamo oggi è questa: siete d’accordo con la visione di Feltri, che vede nelle periferie e nei migranti che le abitano un problema di ordine pubblico da affrontare con fermezza e risolvere armi in pugno, o credete che la soluzione risieda nel cercare di integrare meglio questi piccoli bastardi? Siete per l’espulsione di massa o per l’inclusione?

Dove vi posizionate in questo dibattito? Con Feltri o con la Malpezzi?