Related Articles

• Un migrante è per sempre: prova a lasciarlo e lui le sfonda il naso 0 26.Nov
• Nei comuni di sinistra arriva la Sharia: donne schiave chiuse in casa 1 09.Ott
• Spagna spara sui migranti, vuole che sbarchino in Italia 3 18.Ott

Vi pare normale che se un presunto prete decide di trasformare la ‘sua’ chiesa in un centro accoglienza abusivo per clandestini, i cittadini che vivono accanto debbano sopportarlo? Quale Stato lo permette?

**Un’Inaccettabile Complicità: La Chiesa di Vicofaro e l’Inazione delle Autorità**

È giunto il momento di alzare la voce contro una vergogna che grida vendetta: la Chiesa di Vicofaro, trasformata in un centro di degrado e crimine, dove l’ultimo episodio è stato uno stupro all’interno di quella che dovrebbe essere una sacra dimora. Questa non è solo una tragedia; è l’emblema del fallimento delle autorità dello Stato, una prova inconfutabile della loro inefficienza e, peggio ancora, della loro complicità silenziosa.

Come è possibile che una struttura nota per ospitare rapinatori, spacciatori, molestatori, e ora anche uno stupratore, non sia ancora stata sgomberata? La domanda non è retorica; è un’accusa diretta contro chi ha il potere di intervenire ma sceglie di non farlo. Le autorità, che dovrebbero rappresentare la legge e l’ordine, si sono messe fuori gioco, permettendo che un luogo di culto diventasse un covo di illegalità e violenza.

Questa situazione è il risultato di una politica di accoglienza mal gestita, di una cecità volontaria verso i pericoli che tali decisioni comportano. La responsabilità non è solo di don Massimo Biancalani, che ha trasformato la sua chiesa in un rifugio per chi non rispetta le leggi, ma soprattutto delle autorità dello Stato, che hanno permesso a questo stato di cose continuare indisturbato.

È intollerabile che le istituzioni restino inerti mentre la comunità di Vicofaro e Pistoia viene lasciata in balia di criminali. La mancanza di azione non è solo una negligenza; è un tradimento del patto sociale che lega lo Stato ai suoi cittadini. La sicurezza, la legalità, e il rispetto per i luoghi sacri sono stati gettati al vento, sostituiti da un lassismo che confina con la complicità.

È tempo di dire basta. Le autorità devono intervenire con forza, sgomberare la chiesa, e ristabilire l’ordine. La giustizia non può essere così debole da soccombere al caos. Le leggi devono essere rispettate, e chi le viola, insieme a chi permette che ciò accada, deve essere chiamato a rispondere delle proprie azioni.

Questa non è solo una questione di ordine pubblico; è una questione di decoro, di dignità, e di giustizia. Vicofaro merita di meglio, l’Italia merita di meglio, e soprattutto, le vittime di questi crimini meritano che si faccia giustizia.

Sgomberate quella fogna.