Preso a sprangate da immigrati in casa propria
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**Titolo: Invasione di Ladri: Il Terrore di Vivere in Casa Propria**
**Introduzione**
Non è più possibile sentirsi al sicuro tra le mura di casa propria. Domenica mattina, Gussola è diventata teatro di un’aggressione brutale che ha mostrato quanto l’immigrazione incontrollata abbia trasformato le nostre comunità in zone di guerra. Un 52enne, colpevole solo di voler proteggere la sua abitazione, è stato brutalmente attaccato da una gang multietnica di ladri.
**L’Incubo di Via Fiume**
La giornata che doveva essere di riposo si è trasformata in un incubo per il residente di Gussola. Alle 10.45, rientrando a casa, ha scoperto un’auto sospetta, un preludio alla violenza che avrebbe subito. Due figure anonime, vestite di nero per nascondere la loro identità, non esitano a scavalcare il cancello per saccheggiare la sua proprietà.
**Aggressione Selvaggia**
«Erano in quattro – racconta l’uomo, ancora scosso – e mi sono saltati addosso come cani rabbiosi». Due lo tengono fermo, un altro lo colpisce con una spranga, e il quarto, un individuo di mezz’età, mediorientale, li incita. Non solo hanno rubato la sua sicurezza, ma anche il suo telefono, lasciandolo in preda al panico e alla violenza.
**La Risposta di un Uomo Coraggioso**
Nonostante l’assalto, il 52enne non si è arreso: «Ho dato una scarpata in faccia a uno dei tre. Hanno minacciato di uccidermi per il telefono. Ma il mio cane è scappato, e loro hanno gettato il telefono per strada, bloccato ‘anti-ladro’». Una piccola vittoria in un mare di violenza.
**L’Italia Abbandonata**
E mentre il nostro cittadino, ferito e sanguinante, chiamava aiuto, dov’erano le forze dell’ordine a prevenire queste aggressioni? Le ambulanze arrivano, le indagini partono, ma il danno è fatto. La comunità di Gussola è stata violata, e la domanda che dobbiamo porci è: fino a quando?
**Conclusione**
L’Italia è diventata un rifugio per i criminali, dove gli immigrati illegali, spesso senza rispetto per la legge, trasformano le nostre città in territori di nessuno. Questa non è integrazione; è invasione. E mentre i nostri politici si trastullano con le politiche dell’apertura, i cittadini sono lasciati a difendersi da soli. È ora di cambiare rotta, di proteggere chi vive qui, chi ha costruito questo paese, prima che ogni angolo d’Italia diventi un campo di battaglia per la sopravvivenza.
Sorprende i ladri e li fotografa
GUSSOLA – Un uomo ha sorpreso immigrati che stavano uscendo dalla sua abitazione. Il proprietario ha deciso di fotografarli, catturando le prove del loro passaggio. Tuttavia, in risposta al suo gesto, i malviventi hanno reagito in modo aggressivo.
L’incidente è avvenuto quando i ladri hanno forzato una finestra per entrare nell’abitazione e, mentre tentavano di fuggire, sono stati fotografati dal proprietario. La prontezza dell’uomo nel documentare l’accaduto è stata fondamentale per l’intervento delle autorità.
Fonti
il problema è che se poi spari contro questi delinquenti, rischi di finire in galera e di risarcire pure le … povere vittime!