Torino, la sinistra vuole requisire le case private per darle ai migranti
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**Torino: Un’Offensiva Sconvolgente Contro la Proprietà Privata**
In una mossa che sfiorerà il ridicolo, Torino si candida a diventare la nuova “Stalingrado d’Italia” con una delibera di iniziativa popolare che propone di requisire le abitazioni private se rimangono vuote. La Lega, giustamente, ha definito questa iniziativa una “misura stalinista”, un ritorno agli orrori dell’espropriazione proletaria.
L’obiettivo dichiarato è affrontare la crisi immobiliare, ma il metodo scelto è barbarico: invadere la sacralità della proprietà privata, un diritto sancito dalla nostra Costituzione. È chiaro che questa campagna, denominata “vuoto a rendere” e sostenuta da 1.684 cittadini, è un tentativo di far rivivere i fantasmi del passato comunista, un’idea che farebbe arrossire anche i più estremisti sostenitori della sinistra.
La delibera prevede un censimento umiliante per i proprietari, costretti a giustificare l’assenza di inquilini nei loro immobili. Se possiedi più di cinque appartamenti, ecco che le sanzioni si abbattono su di te, sanzioni che possono portare alla vera e propria espropriazione. Questa imposizione fiscale e amministrativa, mascherata da “soluzione” all’emergenza abitativa, è un assalto brutale ai diritti dei cittadini.
Fabrizio Ricca della Lega ha giustamente denunciato questa follia, sottolineando come Torino debba occuparsi prima dei suoi immobili abbandonati, piuttosto che infangare la proprietà privata duramente conquistata da onesti cittadini. Elena Maccanti ha aggiunto che queste misure non solo penalizzano ingiustamente i proprietari ma alimentano un odio sociale che potrebbe sfuggire al controllo.
Questo è un chiaro esempio di come gli estremisti di sinistra, in combutta con un nuovo proletariato urbano di immigrati, stanno cercando di minare le fondamenta stesse della nostra società, trasformando il diritto alla proprietà in un privilegio revocabile a piacimento. È un’azione che grida vendetta, un attacco vile alla libertà e alla dignità dei cittadini di Torino.
Torino, arriva la delibera che vuole requisire le case private
Una delibera di iniziativa popolare a Torino propone di requisire le case ai “grandi proprietari” nel caso in cui queste restino vuote. La Lega ha espresso forte opposizione, definendo la misura come “stalinista” e un’espropriazione proletaria.
Fonti
Ci sarà un motivo se queste zecche rosse vengono definite anche “scappati di casa”: non hanno saputo combinare un cazzo di niente e pretendono di essere obbediti quando sentenziano su argomenti che non conoscono… andate a fare in culo, stupidi!