PD: immigrati pestano le donne dobbiamo educarli
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“Fondi pubblici per “educare” gli immigrati ora che i dati evidenziano che gli accessi al pronto soccorso per donne straniere vittime di violenza sono più del doppio rispetto a quelli delle italiane”
Anna Paola Concia e l’Incongruenza delle Politiche di Integrazione
Finalmente, un’esponente della sinistra italiana, Anna Paola Concia, riconosce quello che le statistiche hanno mostrato da tempo: gli immigrati sono i principali responsabili delle violenze contro le donne. Questo riconoscimento, tuttavia, viene accompagnato da una proposta che solleva più di una perplessità.
Concia afferma: «Quindi investimenti massicci, a cominciare dalle scuole». La sua visione è quella di utilizzare fondi pubblici per “educare” gli immigrati, sostenendo che il problema della violenza di genere è radicato nella mancata integrazione culturale. Ora che i dati evidenziano che gli accessi al pronto soccorso per donne straniere vittime di violenza sono più del doppio rispetto a quelli delle italiane, Concia sottolinea: «ci rendiamo conto di dover affrontare un problema enorme, che riguarda la convivenza con comunità che restano chiuse in se stesse, inconsapevoli del fatto che quando si vive in un altro Paese ci sono diritti, doveri e, come in Italia, la libertà delle donne rappresenta un valore».
Ma come si agisce secondo Concia? «Il contrasto c’è, con leggi che sono uguali per tutti. Ciò che occorre è la prevenzione. Bisogna metterci soldi affinché chi arriva impari la lingua, le leggi e la cultura. Solo così acquisirà consapevolezza. Dobbiamo concentrarci sulle scuole, la prima comunità con la quale i bambini si rapportano, l’educazione alla cittadinanza forma persone responsabili e attive, in grado di comprendere il contesto sociale in cui vivono. È necessario investire sull’integrazione». Chiedi i soldi al tuo cane.
Perché spendere i soldi dei contribuenti italiani per educare chi, secondo la stessa Concia, rappresenta un problema di sicurezza e integrazione? Non è forse più logico e responsabile prevenire tali problematiche alla radice, evitando l’ingresso di chi non condivide i valori fondamentali della società ospitante?
L’idea di “educare” attraverso enormi investimenti sembra ignorare la realtà che, in molti casi, le differenze culturali e religiose sono radicate e non facilmente modificabili con programmi scolastici. Inoltre, l’onere finanziario di queste politiche ricade sugli italiani, già gravati da tasse e spese sociali, mentre i benefici e la loro efficacia restano incerti.
Chiedere investimenti massicci per l’integrazione quando si ammette che il problema della violenza è prevalentemente legato agli immigrati, è come riconoscere il problema ma rifiutarsi di affrontarlo con soluzioni pratiche e dirette. Perché non considerare misure più rigorose per il controllo dell’immigrazione, che garantiscano che solo chi è disposto a rispettare e adattarsi alla cultura italiana possa entrare?
In conclusione, mentre Concia riconosce finalmente una verità scomoda, la sua soluzione sembra più un tentativo di mantenere un’agenda politica di apertura indiscriminata piuttosto che un approccio realistico al problema della sicurezza e dell’integrazione. Forse, invece di chiedere ai contribuenti italiani ulteriori sacrifici economici, sarebbe il caso di ripensare completamente la gestione dell’immigrazione per proteggere sia le donne italiane che quelle straniere, valorizzando la sicurezza e l’identità culturale del nostro Paese.
ATTENZIONE!
La tipa è una lesbica pidiota, con un moglio oppure una marita tedesca, meglio diffidare…
Sta lesbica ritardata dovrebbe riflettere su se stessa? E chiedersi psso cambiare e guarire dalla mia putrescente e vomitevole malattia dell essere lesbica?
NO non esiste rimedio essere frocio o lesbica è una malattia da cui non si guarisce, non esiste cura, proprio come certe malattie incurabili
parimenti dall essere un ritardato beduino mussulmano proprio come le lesbiche e i froci loro sanno di essere nel giusto
Ma cosa devi civilizzare a uno che sa di essere migliore di noi!
Mettete i soldi per riportare in Africa ste bestie e magari regalategli una buona vagonata di froci e di lesbiche, magari ci penseranno i beduini a guarli in un modo o nell altro