Chiudere le frontiere all’immigrazione islamica: ora o mai più

Il destino della Siria dopo la caduta di Assad ci offre un monito agghiacciante: i paesi multietnici sono intrinsecamente instabili e destinati alla frammentazione e alla violenza settaria. Ora, questa stessa spirale di distruzione minaccia di avvolgerci, trasformando l’Italia in un nuovo campo di battaglia.

La Frammentazione dei Paesi Multietnici: Un Destino Inevitabile?

La Siria, con la sua caduta, ha mostrato come le istituzioni nazionali si frantumino lungo linee etniche e religiose, diventando non strumenti di coesione ma di conflitto. La lezione è chiara: quando l’identità tribale prevale su quella nazionale, lo Stato non esiste più.

Violenza Settaria e Jihadismo alle Nostre Porte

Con la caduta di Assad, la Siria è diventata un vivaio per jihadisti, gruppi che vedono l’Europa, e l’Italia in particolare, come il prossimo obiettivo. Le donne in burqa, come a Kabul, non sono più un’immagine lontana; stiamo importando questa realtà. Le nostre città rischiano di diventare i nuovi Kabul, con i jihadisti che sfruttano le nostre fratture sociali per diffondere terrore.

L’Immigrazione Islamica: Una Minaccia alla Nostra Esistenza

Nel 2024, 12mila siriani sono sbarcati in Italia, un incremento allarmante rispetto all’anno precedente. Ma non stiamo solo accogliendo rifugiati; stiamo aprendo le porte ai terroristi. La domanda è agghiacciante: se hanno “liberato” la Siria da Assad, perché non ritornano là? Perché la Siria è ora un inferno di violenza e radicalismo, e cercano di esportarlo qui. Con i barconi. E con l’immigrazione regolare.

L’immigrazione islamica, sia regolare che irregolare, sta trasformando l’Italia in un terreno fertile per il jihadismo, proprio come è accaduto nei ghetti di Parigi e Bruxelles, città non molto dissimili dalla Damasco di oggi ma con molti più africani. Le nostre istituzioni, già in crisi, non possono sopportare ulteriori carichi. Ogni nuovo migrante islamico potrebbe essere il prossimo terrorista, sfruttando la nostra bontà per seminare caos.

Un Avvertimento Ignorato: La Fine dell’Italia?

Stiamo assistendo a un suicidio culturale e sociale. L’immigrazione islamica sta portando con sé un’ideologia che rifiuta l’integrazione, che vede nei nostri valori un nemico da abbattere. La nostra cultura, la nostra sicurezza, tutto ciò che abbiamo costruito, è sotto attacco. Noi siamo sotto attacco. Il nostro futuro è sotto attacco.

L’Ultima Chiamata

Ora è il momento di agire. Dobbiamo azzerare l’immigrazione islamica, chiudere le frontiere, prima che sia troppo tardi. Se non lo facciamo, non ci sarà più un’Italia da difendere. La nostra nazione rischia di diventare un’altra Siria, frammentata, violenta, in preda a guerre civili e terrorismo: non fra mille anni, neanche tra un secolo, ma tra una decina d’anni. La nostra lotta per la sicurezza è appena iniziata, ma se non agiamo ora, potrebbe anche essere l’ultima.

Chiudere le frontiere all’immigrazione islamica: ora o mai più ultima modifica: 2024-12-08T22:20:44+00:00 da V