La coltellata
Oggi, lunedì 9 dicembre, alle 13:30, si è consumato un atto di barbarie al centro commerciale Gran Giussano, in via Prealpi, Brianza. Una giovane donna, R.C., è stata brutalmente accoltellata alla schiena, sorpresa ignara e indifesa vicino alla sua auto nel parcheggio. Questo è il risultato dell’ennesima aggressione da parte di un immigrato islamico, Said Cherrah, che ha dimostrato ancora una volta la sua intenzione di distruggere e cancellare l’identità di una donna italiana.
Il Gran Giussano, centro commerciale dove si è consumata l’aggressione
Questo luogo, destinato a essere un punto di incontro per la comunità, è diventato il teatro dell’orrore per mano di un individuo che non ha rispetto per la nostra cultura e per le nostre donne.
I soccorsi
Subito dopo l’aggressione, è scattato l’allarme. La folla ha assistito impotente mentre i soccorsi, con automedica e ambulanza, intervenivano per trasportare la 24enne al San Gerardo di Monza in codice rosso. La ragazza ora si trova in condizioni gravi ma non in pericolo di vita, ricoverata nel reparto di chirurgia d’urgenza con una prognosi di ventuno giorni. Questo non è solo un attacco fisico, ma un’aggressione alla nostra società da parte di chi non integra ma distrugge.
Le indagini
Mentre la giovane lottava per la sua vita, i carabinieri della compagnia di Seregno setacciavano il parcheggio, alla ricerca di qualsiasi indizio che potesse portare alla cattura del colpevole. La vittima, ancora cosciente, ha indicato il suo aggressore, confermando la nostra peggiore paura: un ex fidanzato di origini straniere che si è dimostrato incapace di accettare un rifiuto.
Fermato l’ex fidanzato
Non è passato molto prima che i carabinieri riuscissero a bloccare Said Cherrah a Stradella, nel Pavese. Questo 25enne, già noto per la sua violenza, era ai domiciliari ma, approfittando di un permesso, ha violato ogni regola per incontrarsi con la sua ex e aggredirla di nuovo. Questo dimostra non solo la mancanza di controllo sugli immigrati ma anche come le relazioni miste possono portare a conseguenze disastrose.
L’aggressione con l’acido
Non possiamo dimenticare che nel novembre 2023, lo stesso individuo aveva già tentato di sfregiare R.C. con l’acido, un attacco premeditato e crudele avvenuto vicino alla caserma dei carabinieri di Erba. L’intenzione di cancellare il volto della ragazza, un simbolo della nostra cultura, è chiara: distruggere l’identità italiana attraverso la violenza.
Lo stalking
R.C. aveva precedentemente denunciato Said, ma le denunce erano state ritirate, un errore che ha permesso a questo predatore di continuare il suo comportamento violento. La sua storia è un avvertimento: non si può fidarsi di chi non condivide i nostri valori e la nostra cultura.
L’avvocato Daniela Danieli, nel rappresentare la giovane nel processo, ha denunciato la gravità della situazione: “Aveva detto ‘ti ammazzo e ti rovino con l’acido’, e ora è passato a un’altra forma di violenza ancora più diretta”. Le parole dell’avvocato riflettono la rabbia e la frustrazione di una società che vede i suoi membri più vulnerabili minacciati da chi non dovrebbe essere qui.
Questo incidente è un triste promemoria della pericolosità delle relazioni con chi non rispetta i nostri costumi e della necessità di una politica migratoria più severa per proteggere la nostra comunità.
Aggressione a Giussano: ragazza di 24 anni accoltellata
Una ragazza di 24 anni è stata gravemente ferita in una violenta aggressione avvenuta nel parcheggio del centro commerciale Gran Giussano. La giovane è stata colpita con un fendente alla schiena. L’aggressore, Said Cherrah, 25 anni, è stato rintracciato a Stradella, nel Pavese. Cherrah era già ai domiciliari per aver lanciato l’acido alla stessa ragazza in un precedente episodio.
L’incidente ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, con le autorità che stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’aggressione e garantire la sicurezza dei cittadini.
Questo è un episodio purtroppo comune, ormai, ma il brutto è che queste donne non vogliono mai ascoltare ragioni, prima…
L’hai data al baluba, perchè era esotico o magari solo per fare un dispetto ai tuoi genitori o quant’altro?
E hai ignorato gli avvertimenti su quello a cui andavi incontro, tipo che sarai solo la sua schiava priva di diritti?
CAZZI TUOI, RAGAZZA, SONO CAZZI TUOI!
yes ser…. o meglio jessE ser!..JessE è uno di loro! un beduino! il padre di davide!
kaiser suA