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Allarme in Europa: Milizie Islamiche e Progetti di Attentati – L’Italia è il Prossimo Obiettivo?
L’immigrazione islamica ha portato alla formazione di milizie islamiche in Europa, un pericolo che sta diventando sempre più reale e tangibile. La Francia ha nei giorni scorsi sventato un attacco terroristico che mirava a vendicare la battaglia di Poitiers del 732, dimostrando che il rischio non è solo teorico ma immediato. E ora, l’Italia deve svegliarsi: potrebbe essere la prossima.

Un Piano per Distruggere l’Europa

A Poitiers, tre studenti islamici, Anes T., Anas F. e Hassane A., sono stati arrestati per aver pianificato un attentato esplosivo contro il municipio della città, un simbolo scelto per il suo significato storico. Questi giovani, con l’intento di “creare un EI in Francia”, erano arrivati a un avanzato stadio di preparazione. Volevano “far esplodere qualcosa in Francia”, “creare la rivolta islamica e la guerra civile” e instaurare uno Stato Islamico sul territorio francese. Anes T., figlio di un imam di Saint-Brieuc e con un background in chimica, aveva iniziato la produzione di esplosivi instabili, sfruttando le sue conoscenze accademiche.

La Minaccia dei Radicalizzati

Anes T., identificato come “Abou al Nasr al Hassani”, non è un isolato. La sua rete includeva individui già noti ai servizi di sicurezza per il loro estremismo religioso. La sua presenza su YouTube, dove insegnava “scienze islamiche”, mostra come la radicalizzazione possa avvenire anche attraverso i canali digitali, formando una nuova generazione di terroristi proprio sotto i nostri occhi.

L’Italia nel Mirino

L’Italia, con la sua storia, la sua cultura e le sue città simbolo, potrebbe diventare il prossimo obiettivo di questi fanatici. Se in Francia si pianificano attacchi per vendicare battaglie antiche, nulla esclude che in Italia si possa mirare a simili gesti simbolici contro il nostro patrimonio culturale o istituzionale. I legami con l’islam radicale, la presenza di imam che potrebbero influenzare i giovani, e l’accesso facile a materiali per creare esplosivi sono segnali allarmanti.

Il Risveglio Necessario

Il piano sventato a Poitiers, con i tentativi di costruzione di esplosivi come il TATP, usato negli attacchi di Parigi, è un campanello d’allarme per tutta l’Europa, Italia compresa. Dobbiamo riconoscere che l’immigrazione islamica senza controllo ha portato non solo a cambiamenti demografici ma alla nascita di cellule terroristiche che sognano un califfato in Europa.

Conclusione: Un’Urgenza Nazionale

L’Italia non può più ignorare questa minaccia. La nostra sicurezza, la nostra libertà e la nostra identità culturale sono in pericolo. È urgente che si agisca con determinazione per prevenire che ciò che è accaduto a Poitiers si ripeta a Roma, Milano, o in qualsiasi altra città italiana. Azzerare l’immigrazione islamica non è solo una scelta politica, ma un atto di sopravvivenza per il nostro paese.