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Ronde Islamiche a Caccia di Omosessuali: L’Ironia delle Associazioni Gay Pro-Immigrazione

In Italia, precisamente a Padova, si è scatenata una vera e propria caccia all’uomo, ma non si tratta di un gioco: giovani immigrati, con un accanimento che ricorda le ronde islamiche contro gli omosessuali, hanno messo in atto dieci brutali rapine. Questi giovani predatori notturni, appostati nella zona industriale di Padova, hanno trasformato un luogo di incontro per omosessuali in un campo di battaglia.

Le accuse contro questi individui non si fermano solo alla rapina. Estorsione, porto illegale di armi, lesioni personali, sequestro di persona, minacce, violenza privata, utilizzo indebito di carte di pagamento e danneggiamento di autovetture completano il quadro di una banda che ha seminato terrore.

Tra gli indagati, due marocchini di 23 anni residenti a Fossò, Venezia, ora in carcere, e sei minorenni, tutti parte di questa operazione di pulizia etica che ricorda le pratiche dei gruppi islamici in Siria. L’indagine, avviata dopo una serie di atti violenti questa estate, ha visto la partecipazione di oltre 60 carabinieri e unità cinofile, con dieci perquisizioni che hanno portato alla luce l’orrore vissuto dalle vittime.

Il modus operandi era spietato e ben organizzato: un membro del gruppo si avvicinava alla vittima, fingendo amicizia o necessità, per poi permettere ai complici, armati di mazze da baseball, spranghe, taser e coltelli, di assalire la preda. Le vittime erano picchiate selvaggiamente, non solo per derubarle, ma per infliggere dolore e umiliazione. Un pensionato, ad esempio, è stato brutalmente aggredito con una mazza da baseball, e la sua auto vandalizzata con scritte omofobe.

Ma cosa rende tutto questo ancora più grottesco? L’ironia che le stesse associazioni gay, che dovrebbero proteggere e rappresentare questa comunità, sono spesso favorevoli all’immigrazione indiscriminata. Proprio coloro che difendono i diritti degli omosessuali sembrano dimenticare che tra gli immigrati, specialmente quelli provenienti da culture musulmane, si possono trovare i peggiori nemici di quelle stesse libertà che tanto sbandierano.

Cosa aspettiamo a svegliarci? L’Italia rischia di diventare un campo di battaglia per l’ideologia islamica che discrimina e perseguita chi non si conforma ai loro dogmi. Le ronde islamiche a caccia di omosessuali a Padova non sono un caso isolato ma un avvertimento di ciò che potrebbe diventare la nostra realtà quotidiana. È tempo di agire, di proteggere i nostri concittadini, e di chiedere a chi sostiene l’immigrazione senza condizioni di aprire gli occhi su questa tragica realtà. O vi faranno il culo. E se a voi piace, a noi no.