Related Articles

• Sparò a immigrato che gli distruggeva casa con la ruspa ma per il giudice non è legittima difesa 0 08.Ott
• Finalmente aprono i centri in Albania: arrivano i primi clandestini 0 10.Ott
• Ospiti del centro accoglienza molestano le donne: “Comandiamo noi” 0 21.Ott

L’Immigrazione e la Sostituzione Etnica: Una Minaccia alla Nostra Identità Nazionale

Il fenomeno dell’immigrazione in Italia ha raggiunto livelli tali da mettere in pericolo l’identità e il futuro stesso della nostra nazione. Questi numeri ci dovrebbero spingere ad abrogare i ricongiungimenti familiari e azzerare l’immigrazione regolare non europea. Non c’è alcun motivo – neanche economico – a favore di questa immigrazione di ripopolamento.

Consideriamo le scuole italiane: in alcune città, le classi sono composte dal 75% di alunni stranieri. Questo non è solo un problema di integrazione, ma rappresenta una minaccia al futuro dell’Italia. È un’immigrazione di sostituzione, che sta rapidamente trasformando il tessuto sociale ed etnico del nostro paese. I nostri figli crescono in un ambiente dove la lingua italiana non è la principale, dove le tradizioni e i valori culturali italiani sono in minoranza, rischiando di scomparire.

L’Urgenza di Ritornare allo Ius Sanguinis

La vera urgenza è tornare allo ius sanguinis, un principio che riconosce la cittadinanza basata sul legame di sangue con un cittadino italiano. Il sistema attuale, che permette a chiunque di diventare ‘italiano’ semplicemente vivendo qui fino all’età di 18 anni, ha creato una situazione pericolosa. Questi giovani, cresciuti senza un’identità italiana autentica, diventano ‘italiani’ senza aver interiorizzato la nostra cultura, la nostra storia, i nostri valori. Perché cultura, storia e valori non si possono imparare: scorrono nelle vene dell’uomo con il suo sangue.

Questo non è solo un problema di sicurezza e coesione sociale. L’Italia rischia di perdere la sua unicità culturale, la sua storia millenaria, per far posto a una società multiculturale dove l’italianità è solo un nome sulla carta d’identità.

Il Falso mito dell’Immigrazione Economica

L’argomento secondo cui l’immigrazione è necessaria per sostenere l’economia italiana è una falsità. I costi sociali e di integrazione superano di gran lunga qualsiasi beneficio economico. Le risorse spese per l’accoglienza, l’educazione, la sanità e il welfare per gli immigrati sono risorse sottratte ai cittadini italiani che vedono i loro servizi peggiorare. Inoltre, l’immigrazione irregolare e la criminalità associata sono un costo nascosto che non si può ignorare.

Non esiste una vera necessità di questa immigrazione di ripopolamento. Le nascite italiane potrebbero essere incentivata con politiche a favore delle famiglie italiane, non con l’importazione di manodopera straniera che, spesso, rimane su un piano di precarietà e non contribuisce significativamente all’economia.

Un Appello all’Azione

È tempo di agire. Dobbiamo riprendere il controllo della nostra demografia, della nostra cultura e del nostro futuro. Abrogare i ricongiungimenti familiari e fermare l’immigrazione regolare non europea è un imperativo se vogliamo preservare l’Italia per le generazioni future. La nostra nazione non può diventare un campo sperimentale per un distopico multiculturalismo che, nella pratica, si traduce in una perdita di identità e in un aumento del disagio sociale. L’Italia deve restare italiana.