Presepe vietato in scuole Toscana per non offendere i musulmani
Related Articles
Perché cancellare il presepe a scuola? L’islamizzazione delle nostre scuole cancella la nostra identità
In un clima di crescente islamizzazione, dove le nostre scuole si trasformano in terreni di scontro culturale, due signore hanno discusso pubblicamente di una decisione che sta diventando sempre più comune: il divieto di allestire presepi e addobbi natalizi nelle aule scolastiche, compresi gli asili nido.
Signora 1: “Hai saputo della decisione di non allestire addobbi natalizi e di non fare il Presepe in alcune delle nostre scuole della Valdichiana? Io, quando mi hanno detto che nelle aule dei miei nipoti non ci saranno addobbi natalizi e non si fa il Presepe per non offendere la sensibilità degli altri bambini non cristiani, sono rimasta basita e dentro di me ho pianto sentendomi offesa nei mie sentimenti più cari e profondi della mia cultura, della civiltà della mia terra, da secoli culla dell’amore cristiano, come mi insegnarono i miei genitori e i miei nonni. Siamo proprio degli ignavi che non si accorgono che restando indifferenti allo sradicamento delle nostre radici stiamo permettendo la nostra distruzione e il ritorno al trionfo del paganesimo e al dominio di altre culture e di altre civiltà.”
Signora 2: “Ho sentito dire anch’io questa cosa, ma ho pensato che fosse una voce messa in giro in maniera S dai soliti integralisti. Ma siccome me lo dici tu, comincio a preoccuparmi anch’io e, pur essendo una convinta socialista e comunista democratica, mi unisco al tuo dolore e sono disposta a protestare e contestare questa scelta che offende la nostra terra, che come tutti sanno è terra cristiana e francescana da tantissimi secoli. Guai a chi vuole cancellare il nostro passato di cristiani. Ricordo a tutti che in Italia e in Europa, come disse Benedetto Croce, nessuno non può non dirsi cristiano. Il fare addobbi natalizi a scuola, il fare il Presepe nelle aule degli asili nido non è un’imposizione religiosa in un contesto educativo laico, ma un simbolo di inclusione civile, di fraternità sociale, di condivisione dell’amore e dell’accoglienza verso i più poveri e gli emarginati e i senza voce. Davvero non capisco come anche nelle nostre terre di Valdichiana nelle scuole pubbliche si possano cancellare il Presepe e gli addobbi natalizi.”
Non c’è bisogno di aggiungere altro alle parole di queste due donne, che a soli dieci giorni dal Natale 2024, mentre si recavano al lavoro, si sono sentite addolorate e offese dalla scelta fatta quest’anno in diverse scuole pubbliche di sostituire il Presepe e gli addobbi natalizi con apericena e tombolata. Questo non è solo un attacco alla nostra tradizione ma un chiaro segno dell’islamizzazione delle nostre istituzioni educative, che stanno cancellando la nostra identità culturale e religiosa.
Perché cancellare il presepe a scuola
Questo articolo discute le ragioni e le controversie dietro la decisione di cancellare il presepe nelle scuole. Puoi leggere l’articolo completo seguendo il link di seguito:
Fonte: Perché cancellare il presepe a scuola – L’Etruria
Signore 1 e 2: ma non vi piace vivere in un mondo di baluba e di frocioni?
Andate a farvi rieducare, che poi sarete felici anche voi…
ma invece (anzi: oltre) di dare spazio a signora 1-2-3 ecc. perché non si fanno i nomi delle scuole?
Poi le sommergiamo di mail di protesta
Meglio andarci con l’autospurgo e sommergere quelle scuole di liquame assortito.
Poi diamo la colpa a Putin e quelli smettono immediatamente di leccarsi le dita…