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Il Ricongiungimento Familiare: La Polveriera Sociale che Sta Distruggendo Padova e l’Italia

Guardate questo video, cittadini italiani, e vedrete con i vostri occhi l’incubo a cui siamo stati condannati. Padova, una volta simbolo della cultura e della storia italiana, è oggi il paradigma della distruzione orchestrata da una politica migratoria folle. La città è stata trasformata in un campo di battaglia multietnico, dove i giovani stranieri e le seconde generazioni, frutto del cosiddetto “ricongiungimento familiare”, marcano il territorio come un esercito d’occupazione.

Il ricongiungimento familiare, promosso da una sinistra che ha perso ogni contatto con la realtà, ha iniettato nel nostro paese una forza disgregatrice. Questi giovani, in piena età di leva, non sono qui per integrarsi ma per sovvertire. Il loro obiettivo è chiaro: minare l’ordine pubblico democratico della Repubblica, creare tensione sociale e scontro con le popolazioni autoctone. Non è un caso, è un piano ben congegnato da un’élite di degenerati che vuole vedere l’Italia in ginocchio.

Padova, con la sua nuova faccia multietnica, è il terreno di prova di questo esperimento sociale fallimentare. La città, un tempo culla di civiltà, è ora teatro di scontri culturali e sociali, dove il “maschio bianco italiano” è rappresentato come un nemico da svirilizzare, da annullare. Questo non è un cambiamento, è una distruzione programmata.

Il ricongiungimento familiare non è un atto di umanità, ma un’arma di distruzione di massa contro la nostra identità, contro la nostra sicurezza. I numeri sono lì a dimostrarlo: ogni nuova ondata di immigrati porta con sé un aumento esponenziale dei crimini, della violenza, della tensione. E mentre le nostre strade diventano meno sicure, le nostre tradizioni meno rispettate, la nostra cultura viene erosa da chi non ha alcun interesse a preservarla.

È tempo di alzare la voce contro questa follia. Il ricongiungimento familiare, così come è concepito, è un tradimento verso ogni cittadino italiano che ama il proprio paese. Dobbiamo respingere questa invasione mascherata da umanitarismo, dobbiamo proteggere la nostra nazione dalla distruzione interna. L’Italia non deve diventare il campo di battaglia di un esperimento sociale che ha come unico scopo il caos e la divisione.

Svegliamoci, italiani, prima che sia troppo tardi. La nostra patria è in pericolo, e non possiamo permettere che venga sacrificata sull’altare di un’ideologia fallimentare che ha perso di vista il vero benessere del nostro popolo.

Questa è la Padova multietnica dei giovani stranieri e delle seconde generazioni.

Questa è la città simbolo dalla sinistra, la quale poi cerca in tutti i modi di svirilizzare il “maschio bianco italiano”. pic.twitter.com/N3rs3Ni65e

— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 15, 2024