Related Articles

• Studente picchiato a scuola da immigrati entra in classe ma sviene 1 11.Ott
• Kosovaro ha violentato 11 donne in 5 giorni 0 11.Ott
• Olanda e Norvegia chiudono le frontiere: lì non ci sono toghe del Pd 0 13.Nov

L’Italia, Vittima dell’Immigrazione Sfrenata: Immigrati Stuprano e la legge li protegge

L’Italia è in preda a una crisi di sicurezza senza precedenti, con l’immigrazione che porta un esercito di stupratori nel nostro paese. La magistratura sembra più interessata a proteggere i criminali stranieri che le vittime italiane. Due casi emblematici a Catania e Genova dimostrano questa tragedia nazionale.

Il Caso di Catania:

Un gruppo di sette egiziani ha commesso un atto orribile di stupro di gruppo su una bambina di tredici anni nei bagni pubblici della Villa Bellini. Il Tribunale per i minorenni di Catania ha condannato uno dei minorenni a soli quattro anni e otto mesi, una pena che sembra uno schiaffo alla giustizia. La procura aveva richiesto dieci anni, ma la legge Zampa, che protegge i minori non accompagnati, ha prevalso, mostrando una preferenza per l’accoglienza a discapito della sicurezza pubblica. Un altro minorenne egiziano è in attesa di un processo con rito abbreviato, mentre i maggiorenni coinvolti hanno ricevuto o attendono condanne variabili, con uno solo condannato a 12 anni e 8 mesi. Questi processi, tenuti a porte chiuse, sembrano nascondere una verità scomoda: l’Italia è diventata un terreno fertile per crimini violenti da parte degli immigrati.

Il Caso di Genova:

Un 37enne bengalese con precedenti penali ha tentato di violentare una donna di 62 anni nella sua abitazione, dimostrando come l’immigrazione incontrollata stia trasformando le nostre città in luoghi di terrore. Nonostante i suoi precedenti, il sistema giudiziario italiano non ha agito con la necessaria severità per espellere questo individuo, lasciando aperta la possibilità che commetta ulteriori crimini. La domanda è: dobbiamo aspettare un quarto stupro per vederlo rimpatriato?

La Situazione Attuale:

Secondo i dati, gli stranieri, che rappresentano solo il 9% della popolazione, sono responsabili del 44% degli arresti per violenza sessuale in Italia nel 2024. Questo dato non solo dimostra una spaventosa propensione alla criminalità tra gli immigrati regolari (3,33 volte più alta rispetto agli italiani nella commissione di stupri) ma soprattutto tra i clandestini, con una propensione 51,5 volte superiore.

La Magistratura e la Politica:

La politica migratoria italiana, supportata da una magistratura indulgente, ha creato un ambiente dove i criminali stranieri trovano rifugio. Le leggi come la Zampa, invece di proteggere, offrono un ombrello di impunità ai minorenni stranieri. Questo non è solo un fallimento delle politiche di immigrazione ma anche una crisi etica della nostra magistratura, che sembra più preoccupata dei diritti dei criminali che della sicurezza dei cittadini.

Conclusione:

L’Italia deve smettere di essere un rifugio per i criminali stranieri. Espellere gli oltre 459.428 immigrati che hanno commesso reati, con una speciale attenzione ai 500.000 clandestini, potrebbe ridurre drasticamente la criminalità e ripristinare la sicurezza. È tempo di un vero cambiamento, di politiche rigorose e di una giustizia che non esiti a proteggere i cittadini italiani. La nostra pazienza è finita; la nostra sicurezza non è negoziabile.