Durante la conferenza stampa di fine anno, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia è pronta a negoziare con l’Ucraina solo se Volodymyr Zelensky sarà rieletto. Putin ha sottolineato che la Russia è vicina a raggiungere i suoi obiettivi prioritari nel conflitto in Ucraina e ha ribadito la necessità di compromessi da parte di Kiev per mettere fine al conflitto.
Putin ha anche annunciato la sua disponibilità a incontrare il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, e l’ex presidente siriano Bashar al-Assad. Ha affermato di non aver parlato con Trump per oltre quattro anni e di essere pronto a discutere con lui per trovare una soluzione al conflitto in Ucraina.
Durante la conferenza, Putin ha ricordato con affetto l’ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, definendolo una persona calorosa e tenace. Ha sottolineato che, nonostante le tensioni attuali, c’è ancora una simpatia reciproca tra la Russia e l’Italia.
Verissimo…..
A zelensky non sarà rieletto ed. I suoi lo ammazzeranno, ha distrutto intere generazioni ed una intera nazione con il suo modo di essere ul frocio di merda, le elezioni per chi non lo sapesse sono state dal medesimo bloccate, c è sempre una scusa da tirare fuori al momento giusto per sopporti alla dura verità, e che cioè la gente aspetta il momento giusto per accopparti
Gli italiani tranne quelli malati di mente che si credono maschi e femmine secondo come cambia il tempo o quelli che vanno a comprarsi figli che spacciano per propri da troie Ukraine, sono tutti pro Russia, aspettiamo con trepidazione che le belle Fregne russe tornino a sciare a Canazei o a Madonna di campiglio…….
Aspettiamo anche le Ukraine a pulirci il culo quando saremo vecchi e rincoglioniti
“Putin ha ricordato con affetto l’ex presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, definendolo una persona calorosa e tenace. Ha sottolineato che, nonostante le tensioni attuali, c’è ancora una simpatia reciproca tra la Russia e l’Italia”
Da una parte c’è che ho capito cosa fosse il ronzio quasi subsonico che sento dal primo pomeriggio: sono i culi dei tanti filo-uKraini militanti che rodono all’unisono sentendo Putin ricordare Silvio Berlusconi e dall’altra parte c’è che non chiude le porte all’Italia, nonostante le puttanate successe.
Non dimentichiamoci di chiedere di riapertura dei rubinetti del gas in cambio delle pere Abate da un chilo che, causa sanzioni, rimpiangono a Mosca e a San Pietroburgo perchè sono una delle poche cose che non hanno potuto clonare, tipo il Parmigiano.
Speriamo anche che si bevano la scusa del “sono stati conte, i pentastellati e i dem a dire che le vostre truppe sanitarie inviate per aiutare col Covid erano tutte spie ma li abbiamo cacciati” perchè sono incazzati ancora adesso, il popolino simpatico intendo…
Nota di servizio: Signor Vox, è bello il colore azzurro per gli “articoli correlati”, grazie, ma perchè non posso commentare il precedente post sull’Oreshnik?