Related Articles

• Tribunali coranici sostituiscono lo Stato: centomila matrimoni islamici 0 20.Dic
• Sbarcano 2mila clandestini in 6 giorni: solo 8 vanno in Albania 0 06.Nov
• Immigrati occupano il quartiere: “Se noi italiani parliamo ci accoltellano” – VIDEO 0 25.Nov

A bocca asciutta i trafficanti.

#Salvini assolto perchè il fatto non sussiste
Le sue prime parole dopo la sentenza:
"Sono felice, ha vinto il buon senso, ha vinto la Lega, ha vinto l'Italia, ha vinto il concetto che difendere i confini non è un reato ma un diritto"#IoStoConSalvini pic.twitter.com/IP7DOx7Btz

— TELADOIOLANIUS (@TELADOIOLANIUS) December 20, 2024

Ah, che spettacolo, signori e signore! Il tribunale di Palermo ha assolto Matteo Salvini nel processo Open Arms con un bel “il fatto non sussiste”, ma prima che questa notizia strappasse un sorriso al nostro ministro, le parti civili avevano già preparato il loro show. Con una richiesta di risarcimento che avrebbe fatto invidia a un concorso a premi, gli avvocati delle parti civili, in una performance da circo, avevano chiesto alla Corte di riconoscere una fantomatica responsabilità civile a Salvini.

Sì, avete capito bene: dopo che il pm aveva chiesto sei anni di galera per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, le parti civili, non volendo perdere l’occasione di fare un po’ di teatro, avevano puntato a un risarcimento di oltre un milione di euro. Ma per cosa? Per aver protetto i confini italiani, evidentemente!

Immaginate la scena: Salvini, lì in piedi, assolto, con il volto che cerca di mantenere la serietà mentre gli avvocati delle parti civili chiedono soldi per… beh, per un danno che non è mai esistito, almeno secondo il giudice. Una richiesta che sembra più un tentativo di far ridere il tribunale che un’azione legale seria.

E così, dopo l’assoluzione, ci troviamo con una richiesta di risarcimento che sembra uscita da una commedia all’italiana. Forse, il prossimo passo sarà chiedere a Salvini un risarcimento per aver causato danni emotivi a chi sperava di vederlo in prigione. Dopotutto, se c’è un danno da risarcire, è sicuramente quello alla speranza di giustizia politica di alcuni.

In conclusione, questa richiesta di risarcimento è come chiedere un rimborso per un volo mai partito. Salvini ha vinto la sua battaglia legale, ma la farsa continua con la richiesta di un milione di euro per aver fatto il suo lavoro. Se non altro, ci ha regalato una buona dose di umorismo involontario in un tribunale.