Sviene su una panchina e viene stuprata da due migranti
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Si addormenta su panchina e viene violentata da un immigrato
Un Altro Orrore per Colpa degli Immigrati: Violenza Sessuale nel Cuore di Genova
Ancora una volta, gli immigrati ci mostrano il volto della barbarie. L’altra notte, nel cuore pulsante di Genova, al Porto Antico, una ragazza di 20 anni ha subito un’aggressione brutale e una violenza sessuale da parte di due uomini, entrambi stranieri. La giovane, che aveva passato una serata con amici nella movida del centro storico genovese, si era seduta su una panchina, forse troppo ingenua o incosciente per rendersi conto che in questa città, con questa quantità di immigrati, nessuna donna è davvero al sicuro.
Aveva bevuto, ma questo non giustifica l’orrore che è seguito. Due predatori, dei quali non conosciamo ancora il nome ma sappiamo essere stranieri, l’hanno avvicinata. Prima sono arrivati i palpeggiamenti, poi, senza alcun riguardo per la dignità umana, il vile atto di violenza sessuale. La ragazza, con un coraggio disperato, è riuscita a liberarsi e a fuggire, ma il dramma era già compiuto.
Le ambulanze sono arrivate prontamente, trasportando la vittima all’ospedale dove il codice rosa per le vittime di violenza sessuale è stato attivato. Ma che ne sarà della sua vita? Che ne sarà della sua serenità, della sua fiducia nel prossimo? Ecco cosa ci portano questi cosiddetti “migranti”: insicurezza, terrore e violenza.
La polizia, con la Squadra mobile di Genova, ha iniziato le indagini, ma quanto tempo passerà prima che questi mostri vengano catturati? Quante altre donne dovranno soffrire per colpa della nostra politica migratoria fallimentare? Le telecamere saranno il nostro ultimo baluardo di speranza, ma non basteranno a restituire alla vittima la sua pace.
È ora di dire basta. Basta con l’immigrazione che porta questo tipo di violenza nelle nostre città. Basta con le politiche che non proteggono i cittadini italiani. Ogni giorno, ogni notte, le nostre donne rischiano di diventare le prossime vittime di un sistema che ha perso il controllo.
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