Jankto, autogol contro l’omofobia: il bacio gay per auguri social
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Jankto e il Bacio Natalizio: Solita Ostentazione Gay
Ebbene sì, cari lettori, l’ennesima dimostrazione di come il wokismo abbia colonizzato persino il calcio ci è arrivata sotto forma di auguri natalizi direttamente da Jakub Jankto, centrocampista del Cagliari. In un mondo dove i veri problemi sembrano essere diventati secondari rispetto al bisogno di attirare attenzione con il “bacio del secolo”, Jankto ha deciso di augurare “Felice Natale” con una foto che lo ritrae mentre bacia il suo compagno.
Oh, che innovazione! Natale non è più un momento per celebrare la famiglia tradizionale, no, è l’occasione perfetta per un calcio al buon gusto e alla sobrietà. Perché, diciamocelo, chi non ha mai desiderato vedere due uomini baciarsi sotto un albero di Natale, con tanto di hashtag #controLomofobia?
Non fraintendete, non siamo qui a criticare l’amore tra due persone, ma piuttosto l’ostentazione che ne fa il wokismo moderno. Jankto, con questo gesto, non ha solo fatto coming out due anni fa, ora sembra voler fare “outing” ogni volta che può, trasformando ogni occasione in una rumba di visibilità.
E il messaggio? Ah, il messaggio! Che non era certo “Buon Natale”, ma piuttosto “Guardate come sono coraggioso e progressista”, “Guardate come combatto l’omofobia con un bacio”, perché chiaramente, nel 2024, l’omofobia si combatte così, con un po’ di autopromozione sui social media.
Ma lasciamo perdere la polemica, che tanto, nell’era del wokismo, ogni critica viene etichettata come reazionaria o peggio. D’altronde, se non ci si piega alla nuova regola della visibilità forzata, si è fuori moda, antiquati, o addirittura “fascisti”. E quindi, chapeau, Jankto, hai segnato un gol nel campo della visibilità woke, ma forse questo “gol” ha un po’ smarrito la palla dell’autenticità.
Come faceva la canzoncina?
Finocchio-cchiò-cchiò!
PS: un sentito ringraziamento a VOX che ci permette di usare in pubblico parole che ci hanno accompagnato innocentemente per tutta la vita e che ora sono state dichiarate illegali, come se questa azione fosse un vero progresso.