Arrivano i parcheggi riservati alle donne sennò immigrati le stuprano

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By V dicembre 28, 2024 20:10

Arrivano i parcheggi riservati alle donne sennò immigrati le stuprano

Una Città in Ostaggio dell’Immigrazione Clandestina

Metz, Francia, è ora un esempio lampante di come l’immigrazione stia distruggendo la nostra sicurezza e la nostra libertà. L’estate scorsa, una donna di 30 anni è stata brutalmente violentata da un immigrato, un atto che ha rivelato la vera natura della città, trasformandola in un luogo di ansia e paura.

Ma invece di affrontare il problema alla radice, espellendo i clandestini che commettono crimini come lo stupro, la risposta è stata di discriminare l’intera popolazione maschile e ghettizzare le donne.

L’iniziativa delle “place de parking réservées” per le donne, inizialmente pensata per circa 50 posti contrassegnati da un giallo acceso, è stata accolta con tanto entusiasmo che il municipio ha deciso di raddoppiare il numero fino a 108. Ma questa misura è un cerotto su una ferita aperta. È una resa, un’ammissione che non siamo in grado di proteggere le nostre donne se non confinandole in spazi segregati, come se fossero prigioniere nella loro stessa città. Stiamo, di fatto, applicando la Sharia: perché la legge islamica nasce proprio per difendere le donne in zone del mondo abitate dagli stessi uomini che noi stiamo portando in Italia e in Europa.

Questa situazione è il risultato di una politica di immigrazione fallimentare, dove invece di rimpatriare chi commette crimini, si preferisce limitare la libertà e la dignità delle donne e discriminare tutti gli uomini. Non possiamo permettere che le nostre città diventino campi di battaglia per la sicurezza personale. È giunto il momento di una politica migratoria dura e senza compromessi, di espellere immediatamente chi commette crimini, soprattutto quelli di natura sessuale, e di smettere di trattare i sintomi mentre ignoriamo la malattia.

Metz non è più un luogo di cultura e bellezza, ma un monito di come l’immigrazione clandestina, se non gestita con fermezza, può trasformare qualsiasi città in una prigione per i suoi abitanti.

Arrivano i parcheggi riservati alle donne sennò immigrati le stuprano ultima modifica: 2024-12-28T20:10:05+00:00 da V
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By V dicembre 28, 2024 20:10
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell dicembre 29, 12:24

    Questa non l’ho capita, scusate: se il posteggio è marcato in giallo o rosa o qualche altro colore cosa impedisce al malintenzionato di saltare la riga colorata e molestare la vittima?

    C’è un incantesimo che protegge il posteggio oppure salta fuori l’ispettore Callahan incazzato nero?

    Non si tratterà mica di una iniziativa come quella di qualche anno fa, dove tutti (insomma) si erano messi a ballare per strada dando così un segnale FORTE (mica un segnale debole, era un segnale FORTE, qualunque cosa significasse) agli stupratori che sono scappati via spaventati, secondo gli ideatori della mossa?

    A leggere i giornali si direbbe che allora non è servito a niente, chissà perché, mentre oggi questi posti auto come fanno a proteggere le donne che li utilizzano?

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