Addio Fritz, ora i ‘tedeschi’ si chiamano Mohammed
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Addio Fritz, Ora i ‘Tedeschi’ Si Chiamano Mohammed: L’Islamizzazione e la Sostituzione Etnica della Germania
La Germania, una nazione storicamente conosciuta per la sua cultura unica, la sua architettura, la sua musica e i suoi innovatori, sta vivendo una trasformazione senza precedenti. Nel 2024, a Berlino e nella regione del Brandeburgo, il nome più popolare per i neonati maschi non è più Hans, Fritz o Karl, ma Mohammed. Questo cambiamento non è solo un dato statistico; rappresenta un segno allarmante di un processo molto più ampio e inquietante: l’islamizzazione e la sostituzione etnica della società tedesca.
L’Islamizzazione Silenziosa
La capitale tedesca, una volta cuore del mondo tedesco, sta vedendo un cambiamento demografico che non può essere ignorato. La presenza musulmana in Germania è cresciuta esponenzialmente negli ultimi decenni, non solo per numeri ma anche per visibilità e influenza culturale. Le moschee si profilano all’orizzonte delle città, le richieste di spazi per la preghiera aumentano, e le tradizioni islamiche stanno diventando parte del tessuto sociale tedesco. Questo fenomeno, che alcuni chiamano “islamizzazione silenziosa”, sta alterando il paesaggio culturale del paese.
La Sostituzione Etnica
Il cambiamento nei nomi dati ai neonati è solo la punta dell’iceberg. La popolazione tedesca sta assistendo a una sostituzione etnica, dove la demografia autoctona viene gradualmente rimpiazzata da una nuova maggioranza. Questo non è un processo naturale di integrazione, ma piuttosto una radicale alterazione dell’identità nazionale. Si tratta di una sostituzione che ha implicazioni profonde non solo per la cultura, ma anche per la politica, l’economia e la sicurezza del paese.
Le Conseguenze
La sostituzione etnica e l’islamizzazione portano con sé una serie di sfide. Le tensioni sociali aumentano, con comunità che si sentono minacciate dalla perdita della loro identità. Le leggi e le politiche pubbliche stanno cambiando per adattarsi alle nuove esigenze culturali, spesso a discapito delle tradizioni locali. Inoltre, c’è un crescente timore per la sicurezza, poiché l’esperienza di altri paesi europei ha dimostrato che con l’islamizzazione possono arrivare anche estremismi e conflitti.
Un Appello alla Germania
È giunto il momento per la Germania di risvegliarsi da questo sogno di multiculturalismo senza controllo. La nazione deve riconsiderare le sue politiche di immigrazione e integrazione, ponendo limiti rigorosi per preservare il suo patrimonio culturale e la sua identità.
Conclusione
“Addio Fritz, ora i ‘tedeschi’ si chiamano Mohammed” non è solo un titolo provocatorio; è una realtà che dovrebbe far riflettere ogni tedesco e ogni europeo. La Germania sta perdendo la sua anima, e con essa, forse, anche il suo futuro. È necessaria un’azione decisa per evitare che la sostituzione etnica e l’islamizzazione diventino la nuova normalità anche da noi, cancellando ciò che ha reso l’Italia unica nel mondo.
2024: in Germania, a Berlino, il nome più popolare per i neonati è stato “Mohammed”.
Ma tranquilli, non sta accadendo, “è solo una teoria dei complottisti”. pic.twitter.com/fFP8GNdD8U
— Francesco 🇮🇹 (@SaP011) December 29, 2024
Addio Fritz, ora i ‘tedeschi’ si chiamano Mohammed
ultima modifica: 2024-12-29T17:44:17+00:00
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Ora di non farli più mettere piede nel suolo europeo ,respingere i fanatici e i delinquenti al paese di origine ,controllare moschee e fare in modo che predicano in lingua locale .Evitsfe di dare più sussidi a chi arriva e mandarli a lavorare .Nessun emigrante ha avuto vita facile,ha lavorato e’ pagato tasse .Questi arrivano qui e l unico problema che hanno è imbarazzare le mogli alcuni ne hanno più di tre .Pero’ il tedesco è stato azzittito con leggi che se reclami ti definiscono razzista e nazista .Grazie alle sinistre che per rimanere al potere danno loro la cittadinanza anche se analfabeti ,quando normalmente dovrebbero conoscere lingua tedesca e le sue leggi .
la dolciastra descrizione dell Germania all’incipit di questo articolo non mi trova d’accordo, in ogni modo i crucchi sembra non conoscano vie di mezzo…o cattivissimi o pecorelle a pecorella. Per quanto mi riguarda se la Cruccolandia dopo il ’45 fosse sparita come entità politica e con essa svariati milioni di sopravvissuti al conflitto sarebbe stata cosa buona e giusta, ma certo farla sparire islamizzandola mi pare un po’ troppo
Possono diventare tedeschi ma non saranno mai germanici e quando sarà il momento qualcuno se ne pentirà…